Al Teatro dell’Opera, la sera del 20 settembre (ore 21) si concluderanno le celebrazioni di Roma Capitale con un Concerto sinfonico dell’Orchestra del Teatro dell’Opera, esattamente centoquaranta anni dopo la Breccia di Porta Pia. Un popolo che non è consapevole della propria storia dimostra di non avere memoria. Le celebrazioni di Roma Capitale – scrive sul programma di sala il direttore artistico Alessio Vlad – che anticipano quelle dell’Unità d’Italia possono, al di là dell’occasione celebrativa, diventare motivo autentico di incontro e approfondimento di ciò che ha costituito l’Unità di una nazione. Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, e il Sindaco della Capitale, Giovanni Alemanno, dopo la visita di Stato alla Città di Roma, siederanno nel palco reale, insieme ad altre autorità, per seguire l’esecuzione musicale di pagine sinfoniche attraverso cui si potrà immaginare un percorso che ha accompagnato la nascita dell’Italia unità. Sul podio il maestro Pinchas Steinberg, direttore dallintensa attività concertistica in tutti i grandi Teatri del mondo. I professori dell’Orchestra del Teatro fondata nel 1880 insieme al Teatro Costanzi eseguiranno: le sinfonie de La battaglia di Legnano, del Nabucco, de I vespri siciliani e Giovanna d’Arco di Giuseppe Verdi; l’intermezzo dalla Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni (opera in prima esecuzione assoluta proprio al Costanzi nel 1890) e infine la sinfonica dal Guglielmo Tell di Gioachino Rossini.
