27 gennaio 2020
In occasione delle celebrazioni della Giornata della Memoria 2020, la Collaborazione Pastorale di Mogliano Veneto e l’Associazione Culturale Oltre Lo Sguardo in collaborazione con il Comune di Mogliano Veneto e dall’A.N.P.I. organizzano l’iniziativa dal titolo
LE PIETRE DI AUSCHWITZ un’umanità calpestata
Il titolo rievoca il percorso di sassi e terra che i prigionieri dei campi di concentramento percorrevano senza mai fare ritorno perché finivano nei forni crematori. Oggi, abbiamo la possibilità di ripercorrere quella strada con coscienza e di essere testimoni degli avvenimenti passati per poter guardare il presente ed essere cittadini migliori.
La manifestazione culturale si snoderà in quattro distinti eventi: una mostra d’arte, una testimonianza diretta con concerto, e due incontri dedicati agli studenti del Liceo G.Berto e delle scuole medie inferiori della città.
Il primo appuntamento è per mercoledì 29 gennaio alle ore 18:00, presso lo Spazio Arte Urbana-Brolo, sarà inaugurata l’esposizione che racchiude opere di artisti, poeti e intellettuali, i quali pur diversi per formazione e ispirazione, vogliono ribadire i valori civili di uguaglianza e solidarietà, perché la Giornata della Memoria sia soprattutto una testimonianza per il presente. La mostra, a cura di Angelo Zennaro, presenta un allestimento inedito, non cronologico ma scandito da un ritmo sincopato tra diversi periodi e generi. Nel percorso, il visitatore potrà percepire gli avvenimenti e i sentimenti che hanno caratterizzato l’umanità prima e dopo la Shoah, attraverso una selezione di oltre 80 opere realizzate dal 1960 ai giorni nostri. Le composizioni provengono da importanti collezioni private e da singoli artisti, tra i quali appaiono i nomi di importanti protagonisti dell’arte contemporanea. La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 15 febbraio 2020.
La sera del 30 gennaio alle ore 21:00 è previsto un incontro con testimonianza di Oleg Mandić, che presenterà un filmato di 30 minuti contenente un inedito: lo spezzone che nel 1945 gli operatori dell’Armata Rossa filmarono al momento della liberazione della famiglia Mandić. Dopo il filmato, uno scambio attivo di domande e risposte con il pubblico porterà tutti i partecipanti a riflettere sugli avvenimenti e su cosa significhino per il presente. Seguirà il concerto di musica elettronica sperimentale “Assordate Silenzio”. Con i suoi brani, il produttore e compositore Giacomo Zennaro, vuole interpretare le emozioni colte durante le sue visite ad Auschwitz-Birkenau, un luogo in cui una parte di umanità è stata zittita per sempre: “quell’umanità sterminata è pur presente, mi parla senza tregua mentre cammino e vivo la quotidianità”. I brani saranno interpretati da: Nicolò De Giosa, Stefano Cattani, Stefano De Marzi e Giacomo Zennaro.
Nelle mattine del 30 e 31 gennaio l’incontro e il concerto saranno esclusivamente dedicati ai giovani delle scuole medie e superiori di Mogliano Veneto.
A supporto dell’attività, anche la testimonianza indiretta della Senatrice Liliana Segre, la quale, nell’impossibilità di essere presente, ha inviato all’organizzazione un messaggio da utilizzare nel discorso di apertura, accompagnato da alcuni testi e dalla sua toccante testimonianza che saranno utilizzati come spunto di riflessione in onore della Memoria.