Andrea Piovano con il suo alter ego Alec Ronchi
presenta il libro “1534. Follia e verità” (Aracne) Tra Michelangelo e l’Inghilterra della Chiesa anglicana, un romanzo storico che tocca temi universali come la fede religiosa, l’identità e l’emancipazione femminile
L’autore dialoga con Luisa Perlo
Letture tratte dal libro a cura di Elide Giordanengo
Sabato 4 luglio 2020, ore 18:30
SOMS, Via Carlo Costa 23 – Racconigi (Cn)
PROGETTO CANTOREGI
www.progettocantoregi.it
Dopo la chiusura forzata dovuta all’emergenza sanitaria Covid-19, continua l’attività della Soms di Progetto Cantoregi a Racconigi, che ha riaperto al pubblico le sue porte nel rispetto di tutte le normative sulla sicurezza.
Si prosegue con un appuntamento dedicato alla narrativa contemporanea: sabato 4 luglio 2020 alle
ore 18 l’autore Andrea Piovano, in dialogo con Luisa Perlo, presenta il suo nuovo romanzo “1534. Follia e verità”, da poco uscito per Aracne editrice con lo pseudonimo di Alec Ronchi: un romanzo storico che tocca temi universali come la fede religiosa, l’identità e l’emancipazione femminile nel passaggio dal Medioevo al Rinascimento. L’incontro è accompagnato dalle letture di brani tratti dal libro a cura dell’attrice Elide Giordanengo.
Nel 1534, a Londra, Henry VIII firma l’Atto di Supremazia e nasce la Chiesa anglicana, punto di origine
dell’impero inglese. In quegli stessi mesi, nella Cappella Sistina, Michelangelo lavora ai bozzetti
preparatori del Giudizio Universale. Sotto i venti della Riforma protestante, la Roma papale inizia quindi a vacillare e intanto sorge la Londra imperiale. Tra follia e verità, il libro rivive la fanciullezza di Henry Tudor sino alla maturità, seguendo il percorso di un uomo tra amori, intrighi di corte, paure e speranze, che pone diverse domande: cosa voleva dire essere cristiani nel ’500? Ed eretici? Poveri? Popolo? Ed essere donne? Uomini? Re e regine? Cosa voleva dire essere amici e nemici nel nome di Gesù di Nazareth, Il Cristo? Personaggi e fatti, storici e immaginari, vivificano la corte Tudor: dame e gentiluomini, ma anche pecore, capre e lupi, chiusero il Medioevo in Inghilterra e aprirono il
Rinascimento. A fine incontro continuerà il confronto con l’autore in un momento conviviale.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti (prenotazione consigliata: info@progettocantoregi.it –
335.8482321) e sarà consentito solo con mascherina.