Uncharted La recensione

Premessa tanto doverosa quanto banale. Riuscire a portare sul grande schermo la saga videoludica targata Naughty Dog non sarebbe impresa facile per nessuno. Riuscire ad accopntentare tutti i fan della saga che dal 2007 narra le vicende di Nathan Drake in un unica volta renderebbe il prodotto finale indigesto ai più. Da ciò si può dedurre che il progetto iniziale abbia subito diverse modifiche nel tempo per riuscire ad offrire un prodotto in grado di raggiungere tutti senza essere risultare stomachevole.

Nel corso dei vari capitoli della saga di Uncharted, si è accennato molteplici volte alle prime avventure del protagonista, dall’incontro tra Nathan e Sully al legame con Chloe, senza andare mai davvero affondo. Ed è qui che risiede il colpo di genio della Sony andando a raccontare quel pezzo di storia che ci “manca”. In aggiunta a ciò c’è da mettere il cast stellare selezionato per rendere al meglio la trasposizione a partire da Tom Holland, uno dei tre principali attori che smuovono, attualmente Hollywood, e affidare a lui il ruolo di Nathan Drake è stata tanto scontata quanto inusuale. Nulla da togliere ovviamente all’attore ma rispetto al Nathan delle serie videoludica stiamo parlando di due mondi completamente diversi eppure, nonostante questa verità di partenza il grande talendo dell’attore gli permette di risultare credibile in ogni aspetto della pellicola. Nathan Drake è lì nelle movenze, nella fisicità importante ma mai esagerata, così come in alcuni elementi distintivi del carattere.

Sia chiaro, non siamo di fronte ad un titolo che andrà a rivoluzionare il panorama cinematografico ma Uncharted è proprio ciò che ci si aspettava che fosse. Sospendendo l’incredulità di alcune situazioni oltre il limite dell’impossibile e fondendolo con il cinema d’avventura che troppo poco si lascia intravedere in questi ultimi anni, la pellicola di Ruben Fleischer riuscirà a strapparvi anche qualche sincero sorriso alla vista di elementi che così bene hanno caratterizzato l’universo di Naughty Dog.

Insomma se siete amanti del personaggio di Nathan Drake e, in generale, dell’universo di Uncharted, troverete quasi tutto quello che caratterizza la lore della saga. Non mancano easter egg, piccoli rimandi al passato e/o al futuro e situazioni prese di peso dai migliori capitoli e riadattate per rendere il tutto più fluido. Se invece non siete fan così accaniti della saga vi troverete a godervi un film che fa quello per cui si guardano i film, intratterci.

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