Fotografo italiano adottato artisticamente da New York, dove ha vissuto alcuni anni perfezionando il suo stile con tecniche innovative. Dopo l’America è la volta del Giappone, che con i suoi colori e le sue sfumature ha amplificato l’evolversi della sua arte fotografica. Un’arte strettamente legata, nel primo periodo, alla pellicola a sviluppo immediato Polaroid. Dal 2003 al 2008 è stato responsabile artistico di “Orvieto Fotografia”, convention annuale promossa dal Fondo Internazionale per la fotografia. A giugno del 2009 presenta il suo blog “Photogeisha”, un progetto di narrazione tra immagini e parole – foto-filosofia e poesia al servizio del furore creativo – che è tuttora in corso. Nel 2010 è relatore al secondo Congresso Europeo dei fotografi professionisti a Lione. Ha collaborato come insegnante con il Politecnico di Milano, lo Ied di Roma, il Mima di Verona. È stato uno dei primi artisti italiani ad ottenere la certificazione Digigraphie by Epson. Svariate le collaborazioni per l’allestimento di diversi progetti: Polaroid, Levis, L’Oreal, Nokia, Epson, Nippon Television, Zoom Magazine. Alcune sue opere si trovano presso il Polaroid International Museum U.S.A., nel Museo Nazionale della Fotografia di Brescia, nella Galleria Civica di Modena, nel CIFA – Centro Italiano della Fotografia d’Autore, nel Museo della Fotografia di Lishui – Cina, nello Shanghai Duolun Museum Of Modern Art.
Attualmente ha un nuovo progetto in presentazione: Timeless and Unplaced Series, un’allegoria contemporanea dedicata alla solitudine dell’uomo moderno.
“Io non cerco fotografie, io vivo. E vivendo mi capita, di tanto in tanto, di inciampare in immagini che tra intuizione, buon occhio ed altrettanta buona sorte, riesco anche a riportare a casa”, con buona pace del suo pubblico.
