Turismo subacqueo alternativo

Conquistare i fondali del mare è sempre stato un desiderio dell’uomo fin dall’antichità. Come costruire botti da immergere, tipo capsule, legate a corde, con oblò con ossigeno a disposizione per un po’ di tempo. Giulio Verne ci ha incantato con la sua storia: “Mille leghe sotto i mari”. Quanto fascino e mistero. Eh sì perché il mare, l’acqua secondo Jung rappresenta l’inconscio, quella parte sconosciuta di noi stessi, che si ama o si nasconde. Incontrare le nostre profondità, guardare in faccia i nostri limiti e paure, permette di superare i condizionamenti che ci portiamo dietro. Come staccare e non pensare troppo agli stress che emergono e sono sempre in agguato per bloccarci nel nostro quotidiano? Una bella vacanza ci sta bene e a volte bastano un paio di giorni, per rilassarsi e ricaricarsi un po’.

Molto interessanti, ma un po’ dispendiose sono le vacanze sott’acqua senza bombole e pinne. Come e dove? Le Maldive sono un paradiso molto decantato e per un paradiso che si rispetti, hanno degli ambienti sommersi fantastici. Ristoranti, spa, camere da letto per trascorrere dei preziosi e costosi (anche 15.000 euro a notte) momenti di relax. La sensazione che i pesci multicolor passino sotto il letto o i coralli e le alghe mostrino fieri i loro abiti più belli deve essere incredibile. Un’emozione grande che rende l’esperienza memorabile. Il viaggio in un’altra dimensione, la dimensione altra, dove il mare accoglie e culla la nostra parte bambina, sempre pronta a meravigliarsi.

Viaggiare e goderci alcuni posti non è sempre possibile, allora spalanchiamo i nostri occhi e immergiamoci almeno nelle foto di questi luoghi sparsi nel mondo che ci regalano uno spettacolo molto affascinante. “Riconsolamose co’ l’aglietto”, come dicono a Roma!

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