L’edificio fu costruito tra il 1885 ed il 1904 su progetto di Imre Steindl liberamente ispirato al parlamento di Londra e al Duomo di Colonia integrando tuttavia elementi di stili diversi. Mentre la struttura esterna arricchita da guglie, arcate e torrette è in perfetto stile neogotico, la parte interna si rifà ad uno stile barocco-rinascimentale. Il palazzo parlamentare è fra i più grandi al mondo per dimensione: circa 18.000 metri quadri di estensione, 27 ingressi, 10 cortili, 691 locali. La cupola centrale è alta ben 96 metri, misura studiata dall’architetto per commemorare la conquista del bacino dei Carpazi da parte dei Magiari avvenuta nel 896. Al suo interno affreschi, arazzi, sculture e dipinti popolano le stanze e i corridoi. La sala della Cupola, che costudisce la corona di re Santo Stefano, ne è un esempio. Il cimelio, esposto insieme alle insegne regali che sono lo scettro, il globo crucigero e la spada, infatti, è per gli ungheresi un simbolo di storia e cultura ed è venerata come un oggetto sacro. Nella sala, sono presenti sedici statue di sovrani, ognuno con il proprio stemma. Nella sala di seduta dei deputati troviamo le statue che rappresentano la Pace, la Concordia, la Gloria, la Sapienza, l’Eloquenza e la Guerra, nell’altra sala dominano la Scienza, la Giustizia, la Forza, la Critica, la Benevolenza e la Fede. Il palazzo ospita al suo interno anche la biblioteca parlamentare, che contiene oltre 500.000 volumi.
Testo e foto di Manuel Grande