Monopoli, la città delle “cento contrade”

La guida completa e aggiornata su una delle città più belle della Puglia: ecco cosa sapere, come arrivare e quando andare a Monopoli!

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No, non stiamo parlando del gioco da tavola: Monopoli è un borgo affacciato sull’Adriatico che ha conservato intatto il fascino marinaro dovuto alla posizione, alla storia e alle tradizioni. La città sorge nel cuore della Puglia, in provincia di Bari. Un territorio che si estende dal mare alle colline, andando dai 408 metri al litorale di 15 chilometri di costa bassa e frastagliata, con numerose cale e lunghi lidi sabbiosi.

Monopoli è una città tutta da scoprire in una giornata primaverile o estiva, ma anche nei mesi meno battuti dai turisti, per scoprire il cuore mediterraneo del tacco italiano. Ecco tutto quello che dovete sapere.

Andateci se vi piace: mare e spiagge, borgo caratteristico, relax e benessere. Per quanto tempo: una settimana. Il periodo migliore: estate.

Cosa sapere su Monopoli

Il nome Monopoli deriva dalle parole greche “monos” e “polis” e significa: “città unica”.

Il suo stemma, concesso da Federico II nel 1207, presenta tre rose su fondo rosso; l’imperatore volle premiare la fedeltà della città che combattè valorosamente contro Gualtieri IV di Brienne. Ma l’interessante storia di Monopoli non finisce qui.

Storia di Monopoli

Le origini di Monopoli sono molto antiche. I primi insediamenti risalgono al XV secolo a.C., durante l’Età del Bronzo. Il sistema di approdi includeva anche un profondo porto-canale frequentato nientemeno che dai Micenei. Il villaggio di capanne divenne poi un possedimento dei Messapi, salvo poi essere stato conquistato dai Romani che ne fecero un porto militare, aggiungendo alla cinta muraria un’imponente porta oggi inglobata nel castello cinquecentesco.Nei secoli successivi, dall’età longobarda a quella bizantina, Monopoli continuò ad essere un porto importantissimo. Dopo i Normanni e gli Angioini, nel Cinquecento la città fu contesa tra Spagnoli e Veneziani. Nel 1530 Monopoli fu venduta dall’imperatore Carlo V ad un mercante di Messina, ma gli abitanti del luogo fecero una colletta per riscattarsi. A metà del 1600 fu parte del Regno Borbonico e dal 1860 entrò finalmente nel neonato Regno d’Italia.

La piazza più grande d’Italia

Non proprio la piazza più grande d’Italia, ma sicuramente entra nel novero delle più ampie. A Monopoli si trova infatti la settecentesca Piazza Vittorio Emanuele, talmente vasta da essere chiamata addirittura “Borgo” dagli abitanti della città.Da sempre considerata luogo d’ incontro e di socialità, è uno dei punti di riferimento di Monopoli. Piazza Vittorio Emanuele occupa uno spazio di 18 mila metri quadrati e appare come un grande rettangolo attraversato dal prolungamento del Corso, che dà origine a due rettangoli più piccoli.

Cucina locale

La “monopolità” si palesa anche nella gastronomia. Piatti poveri di mare e terra sotto uniti dalla sapiente regia dell’olio extravergine di oliva. Imperdibili sono fritto di paranza, il brodetto di scorfano o la tradizionale meròsche: una zuppa preparata con la minutaglia di pesci e crostacei di avanzo. Provate anche l’arreghenète, uno stufato di bietole, cozze, patate e alici, gratinato con il pan grattato. Altri piatti tipici sono i ragù di sette carni per condire la pasta o le minghièridd (come qui chiamano le oreccheitte), la incapriata di fave e cicorie, il riso con le patate e le cozze, detto anche tiella, che talvolta ha una variante con i carciofi al posto dei mitili.Un’altra tradizione culinaria è la cialledda, la cosiddetta colazione del mietitore che consiste in un’insalatona con cipolla, pomodoro, origano, pane raffermo e il “carosello” o “barattiere” (cioè il meloncino immaturo irrigato con acqua salmastra). Occhio alle crudité come le seppie crude tagliate a striscette e condite con olio e limone. E ancora: i panzerotti, la pizza fritta, le zeppole e chi più ne ha più ne metta!

Dove si trova Monopoli

A meno di 50 chilometri da Bari, a Sud Est, sorge Monopoli che si estende per circa 156 chilometri quadrati. Bagnata da uno splendido mare cristallino, non è un caso se la città è una meta turistica conosciuta soprattutto come località balneare. Monopoli confina con i comuni di Alberobello, Castellana Grotte, Fasano e Polignano a Mare; inoltre si trova a 33 chilometri da Martina Franca, 64 da Taranto e 75 da Brindisi.

Come si vive a Monopoli

Monopoli in Puglia è una città dal clima tipicamente mediterraneo, con estati secche e calde e inverni miti e poco umidi. Tuttavia non è raro che i venti freddi dei Balcani facciano addirittura arrivare la neve sui tetti. In linea di massima possiamo però affermare che il clima non mette gli abitanti del luogo di fronte a repentini innalzamenti o abbassamenti di temperature.

Fondata sul mare, dal mare ha sempre avuto la sua maggiore ricchezza. Assieme alla prosperità dell’entroterra tra contrade e masserie, con ulivi secolari e agricoltura d’eccellenza. Quindi l’economia locale è costituita prevalentemente da attività tradizionali. In particolare il benessere di Monopoli è legato alla pesca, all’agricoltura, all’allevamento e alle industrie destinate alla trasformazione alimentare. Ovviamente oggi anche il turismo rappresenta uno dei principali traini dell’economia locale.

Monopoli è un’oasi di tranquillità con le sue case bianche di calce, le chiese, i palazzi del settecento o di epoca Murattiana, con fortificazioni medioevali qua e là. Poi ci sono le sue spiagge e le acque cristalline e la sua gente, ospitale e calorosa, che fa sentire il viaggiatore uno di casa.

Eventi a Monopoli

Il calendario di eventi a Monopoli richiama ogni anno migliaia di curiosi.

Tra gli appuntamenti principali, tra sacro e profano, ci sono:

· Pentolaccia. Tra il carnevale e la Quaresima.

· Falò di San Giuseppe. Prima viene portata in processione la statua del santo e poi l’accensione dei falò celebra il passaggio dall’inverno alla rinascita della primavera.

· Rappresentazione vivente della Via Crucis. Ovviamente si tiene durante la Settimana Santa e si snoda per le vie del centro storico di Monopoli.

· Sagra di panzerotti e frittelle. Il secondo fine settimana di maggio si celebra così la Festa di San Michele ai Monti.

· Sagra della zampina e della porchetta. Si tiene il terzo weekend di luglio per celebrare la Festa di Maria SS. Addolorata.

· Sagra dei panzerotti. il 26 luglio.

· Sagra delle orecchiette e della frittella. La prima domenica di settembre.

· Sagra dell’agnello ripieno. Il secondo fine settimana di ottobre per festeggiare il Tormento, cioè la Festa di San Francesco al confine tra le contrade Laghezza e Lamammolilla.

· La Madonna della Madia è la festa della patrona di Monopoli. Sebbene la celebrazione avvenga il 15 agosto, i festeggiamenti cominciano già a luglio. Anche il 16 dicembre, la Manifestazione FestaGrande ricorda la patrona. La “Madonna della zattera”, un’icona bizantina approdata qui su una zattera al tempo delle Crociate, viene portata in processione in barca tra fuochi d’artificio. · Presepi viventi come quello presso la Chiesa di San Francesco da Paola e la Cavalcata dei Magi nella contrada Antonelli, ovviament

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