Si terrà tra il 16 e il 26 settembre prossimi, tra Cosenza e Rende, la venticinquesima edizione di “Moda Movie”, il progetto ideato dal calabrese Sante Orrico e dalla sua associazione culturale Creazione e Immagine. L’intento principale della manifestazione è da sempre quello di valorizzare la creatività dei giovani nella moda e nel cinema, creando per loro concrete opportunità di visibilità e avanzamento professionale, ma negli anni si è spaziato molto, in direzione tanto del mondo dell’arte e della cultura intese in senso più ampio, con vere e proprie mostre organizzate a corredo della kermesse, quanto dell’universo del cibo, ad esempio con una apposita sezione – “Sapori Mediterranei” – dedicata alla promozione delle eccellenze enogastronomiche del Mezzogiorno italiano e, in modo particolare, della Calabria, i cui produttori da sempre trovano in tale sezione di “Moda Movie” un importante spazio di valorizzazione delle eccellenze del loro lavoro; moda e cibo, due dei fiori all’occhiello del Made in Italy, si incontrano e si fondono poi nello showcase Moda Loves Cibo, manifestazione che vive dell’alternanza tra performance di moda e spettacolo e degustazioni e riflessioni su prodotti e percorsi enogastronomici di alta qualità.
Quella di puntare su moda e cinema, ma anche, come si è visto, su molto altro, in Calabria è stata indubbiamente una grande scommessa da parte di Sante Orrico, che però, dopo venticinque anni – periodo di tempo che per sua natura chiama a trarre dei bilanci – può dirsi senz’altro vinta. Ne sono testimoni, se non altro, i grandi nomi della moda e del cinema che in questi anni sono stati ospiti di Orrico e della sua associazione: per la moda esponenti di grandi griffe come Anton Giulio Grande, Raffaella Curiel, Egon von Furstenberg, Tony Ward, Nino Lettieri, Sabrina Persechino, Lorenzo Riva e Maria Laurenza; per il cinema registi come Dario Argento, Italo Moscati, Fabio Mollo e Angelo Longoni, costumiste come Flora Brancatella e Daniela Ciancio, produttori come Fulvio Lucisano e Sergio Giussani, scenografi come Osvaldo Desideri e Giuliano Pannuti, compositori come Stelvio Cipriani e Paolo Vivaldi, attori come Fabrizio Ferracane ed Eleonora Ivone.
Venendo al programma dell’edizione 2021 di “Moda Movie”, questa si aprirà significativamente, il 16 settembre, con la presentazione presso la Biblioteca Nazionale di Cosenza del volume “25 anni di Moda Movie” edito per i tipi della Santelli Editore: pubblicato appunto in coincidenza con un anniversario così importante, questo volume celebrativo intende ripercorrere i momenti più belli e le tante emozioni che hanno segnato il percorso fin qui compiuto dal festival;
il libro è inoltre corredato dai contributi di due amici della manifestazione come Antonio Mancinelli, caporedattore di Marie Claire, che firma la prefazione, e Liuba Popova, docente della Nuova Accademia di Belle Arti di Milano, che ha invece curato la postfazione. Sempre per il 16 settembre e sempre negli spazi della Biblioteca Nazionale è prevista l’inaugurazione della mostra collettiva di opere d’arte di vario genere “Mescolanze e Riconciliazioni”, che rimarrà aperta fino al 3 ottobre. Tra le opere in mostra meritano una segnalazione particolare quelle di Silvio Vigliaturo: questi vanta un rapporto consolidato con “Moda Movie”, che è partito, nelle prime edizioni del festival, con la realizzazione di abiti con stoffe stampate su suoi disegni originali e si è sviluppato attraverso mostre di sue realizzazioni tenutesi in diverse edizioni della manifestazione. Ancora il 16 settembre si terranno due eventi – la mostra agroalimentare “Eccellenze del Sud, Saperi & Sapori” e il convegno “Le identità della Calabria, gusto e benessere: nutrirsi bene per vivere meglio” – che, avendo al centro il mondo dell’enogastronomia, preludono all’edizione 2021 del già richiamato Moda Loves Cibo, che si terrà ancora a Cosenza, in corso Mazzini, e che sarà presentato da Rosa Cardillo. Nelle serate del 25 e del 26 settembre, poi, si terranno le due serate Evento, Cinema – il 25 al Cinema “Garden” di Rende – e Moda – il 26 al Teatro “Rendano” di Cosenza – nelle quali saranno premiati i vincitori dei due tradizionali concorsi – uno per i cortometraggi di giovani registi e l’altro per le creazioni di giovani fashion designer – banditi su un tema diverso per ogni edizione di “Moda Movie” e quest’anno incentrati sul tema – di attualità e in qualche modo di buon auspicio nel contesto dell’emergenza sanitaria – del viaggio (“La meta è partire”, recita infatti la frase che campeggia sulla locandina del contest di moda). Le due serate, in cui saranno riproposte, rispettivamente con proiezioni e sfilate, le opere dei finalisti delle due competizioni, vedranno anche la consegna degli altri premi tradizionalmente assegnati dal festival cosentino: dal Premio Moda Movie – assegnato al primo classificato del contest di moda e allo stilista ospite d’onore, che quest’anno è Regina Schrecker – allo Special Award – creazione del già ricordato Silvio Vigliaturo riconosciuta a personaggi che, a livello internazionale, si sono distinti per le attività nel mondo della moda – dal Press Award – creato dagli orafi Perri e assegnato a giornalisti che si sono distinti per personalità nel campo della moda – al Premio Jacqueline – realizzato dall’artista Tonino Gallo e di cui è insignito un personaggio che ha mostrato originalità nella comunicazione di moda – fino al Premio Cultura e Imprenditoria, ancora realizzato da Silvio Vigliaturo e riconosciuto alle aziende impegnate nella promozione della cultura e della comunicazione.
