QUANDO IL CORPO VUOLE PARLARE

Ci sono tanti modi per far parlare il proprio corpo senza esprimersi ed altrettanti tanti modi per parlare di se senza usare le parole, osservare è sufficiente a volte per scavare oltre la superficie delle cose.

Possedere un tatuaggio per Alessio Bellizia vuol dire donare al proprio corpo la possibilità di parlare, dire qualcosa senza usare la voce , il tatuatore è colui che muta il sentimento in qualcosa di tangibile.

Il tatuaggio è un qualcosa in continua evoluzione, seppur ormai socialmente accettato inizialmente non era così, è un qualcosa tutt’ ora avvolto da mistero, eppure credo che un tatuatore possa essere definito un’ artista che utilizza una tela differente.

Parlando con Alessio posso portare la voce e il pensiero di uno dei tanti tatuatori che nonostante l’ età , è motivato da una forte passione e senso di responsabilità che questo lavoro porta con sé:

“Se una persona si affida a me non posso che esserne grato e ricambiare dando il massimo e cercando di trasmettergli tutta la passione che ho per questo lavoro”.

Avere tra le mani il corpo di un’ altra persona consegue il dovere alle attenzioni maggiori ed allo stesso tempo la responsabilità è accresciuta dal significato che il cliente associa a quel tatuaggio, il tatuatore a questo punto è al centro del gioco e vacilla tra amore, passione e quella fiducia del cliente che non va mai tradita . Ascolto e osservazione viaggiano su due linee parallele che in questo caso andranno ad intrecciarsi al completamento del lavoro.

L’ esperienza personale è poi il percorso in cui vengono coltivate tutte le dovute accortezze, ascoltando le parole di un tatuatore mi è saltato all’ occhio il continuo emergere della parola “responsabilità”, aspetto che dal di fuori viene forse ancora attribuito solamente ad altri o meglio alti mestieri, di qui il peso dell’ esperienza in un lavoro che fa del corpo umano una tela e della mano del tatuatore la gratitudine negli occhi del cliente. Affascinato da questo mondo e ,studiando in modo appassionato, lui è stato sempre più attratto da questa nuova strada, fu il primo tatuaggio a fargli capire che avrebbe voluto sentire il ripetersi di quell’ emozione per tutta la vita , prese l’ attestato e grazie alla fiducia di Francesco Panetta iniziò a tatuare presso l’ Xtattoo Studio .

 

 

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