Al Centro San Gaetano a Padova, dal 10 Ottobre 2020 all’11 Aprile 2021, sarà in mostra la più grande esposizione italiana mai realizzata dedicata a Van Gogh, dal titolo “I colori della vita”.
Saranno 125 le opere in esposizione: 80 tra dipinti e disegni solamente del pittore olandese, 45 saranno le opere di artisti che hanno incrociato fisicamente, oppure influenzato, il cammino di Van Gogh: Delacroix, Courbet, Kunisada, Gauguin e tanti altri.
Quello che il visitatore si troverà di fronte non sarà “solamente” una carrellata di quadri, seppur alcuni siano dei capolavori indiscussi, bensì un progetto vero e proprio dedicato interamente a Van Gogh. Il programma della mostra sarà affiancato da diversi eventi collaterali che andranno delineandosi man mano che ci avvicineremo alla data del 10 Ottobre.
L’esposizione è articolata in cinque sezioni, ognuna delle quali incentrata su un tema specifico: Il pittore come eroe, Gli anni della formazione. Dalla miniera di Marcasse all’Aia, Da Nuenen a Parigi. Un colore che cambia, Un anno decisivo. 1888, Di lume e nuvole. Van Gogh e la fine del viaggio.
Saranno inoltre presenti, all’interno del percorso espositivo, delle grandi sale dove andranno in onda tre documentari di circa quindici minuti l’uno, a corredare il valore inestimabile dell’eredità pittorica lasciata dall’artista olandese. Fabio Massimo Iaquone e Luca Attili, coadiuvati dalle musiche di Remo Anzovino, permetteranno al visitatore di immergersi pienamente nel percorso artistico del pittore: il primo docu-film è incentrato sugli anni tra il 1880 e il 1885; il secondo è sui quindici mesi passati ad Arles e il terzo su quelli passati prima a Saint-Rémy e poi a Auvers.
Accanto agli schermi, che erudiranno il visitatore su questi spaccati di vita dell’artista, troneggeranno le opere relative a quei periodi.
Il progetto “I colori della vita” vuole essere a tutti gli effetti un viaggio nell’esistenza di questo pittore grandioso, attraverso le sue interazioni con alcuni artisti che lo hanno notevolmente influenzato e narrando una vera e propria trama, dove la mostra diventa romanzo storico includendo aspetti della vita e dell’opera di Van Gogh che spesso non sono capiti.
Un progetto che un appassionato d’arte non può perdere, un “romanzo” che un amante di Van Gogh non può non “leggere”.