Sapore e arte: il cibo si gusta anche con la mente.Piacersi a tavola

“Donna Flor e i suoi due mariti” opera letteraria di Jorge Amado, scrittore brasiliano, gioca molto sul connubio cibo ed erotismo, e sul sapere e sull’arte; proprio la lettura di questo romanzo ha sollecitato Valentina Bartoli e Gianluca Castelli ad inaugurare a Roma nelle vicinanze di Ponte Milvio il ristorante appunto “ Sapore e Arte”.
Definirlo solo un ristorante è riduttivo e molto di più è  un bistrot, un angolo di piacere e cultura dove il cibo si sposa con la conoscenza e con la mente; è un luogo  dove si rivive in un’atmosfera vintage, tutto ciò che era stato gettato viene qui recuperato e rivalutato, sposando la filosofia e la mission del ristorante che ama molto il biologico e tutto ciò che è sano, genuino  e naturale.
Con i suoi venticinque coperti Valentina, con Gianluca e il sommelier Angelo Giarrusso, delizia i suoi ospiti con tartare di vitellone scottato con erbe aromatiche, o sformatino di broccolo, per iniziare e poi le squisite zuppe come ceci e castagne, o la famosa ribollita toscana con cavolo nero e fantasie di farro, e poi la carne rigorosamente biologica proveniente, proveniente da Maccarese, come bollito alla Picchiapò con cipolla rossa e pomodoro Pachino, testa di Lepre, e molti altri tagli, e per finire delle sublimi crostate fatte in casa e tortino fatto in casa, il tutto innaffiato da vini selezionati, la cui filiera produttiva è moralmente controllata.
Ma la peculiarità di questa culla di cibo e mente, è la Fondue Bourguignonne, piatto realizzato con cubetti di carne, molto richiesta dai clienti.
Dalle vecchie porte lavorate, alle antiche cassette di vino ad un lavandino in ferro vecchio, ad una vetusta botte dove oggi si conservala birra, ad una vetrina in carta da zucchero, a tavoli con base di pallet e riempiti con resina di foglie,  sassi a sedie recuperate, tutto questo locale parla di arte, un’arte che viaggia e dialoga anche con il cibo, il cibo di una volta, il cibo di sempre, quel cibo genuino e passato allo stesso tempo, ma come l’arte è eternamente valido.
Nel locale si organizzano anche serate a tema, degustazioni enogastronomiche, thè il pomeriggio, aperitivo la sera, per essere aperti sempre e offrire sempre ai clienti, un libro aperto sulla cucina, sul sapere, proprio come faceva Donna Flor.

 

Box informazioni:

Sapore e Arte – Ristorante biologico Roma
Via della Farnesina 41/c Roma
Info: 06/3331857
www.saporearte.com
Email: info@saporearte.com

 

 Manuela Pacelli

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