Si inaugura il 5 luglio presso gli spazi espositivi di Viareggio, la mostra MOSES LEVY. LUCE MARINA. Una vicenda dell’arte italiana 1915-1935,grazie all`impegno del La Fondazione Matteucci per l’Arte Moderna, in collaborazione con la Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron.
Quest`esposizione di una ben selezionate opere, circa una quarantina, che vanno dagli anni 1915-’35 ha lo scopo di far rievocare la Viareggio di un tempo, punto d’incontro del mondo culturale, una realtà cosmopolita , magica e felice, dove Moses Levy trae ispirazione, dipingendo il bianco candente degli ombrelloni, i costumi colorati delle bagnanti, e le sfumature di colore che solo il mare sa donare, e che solo Moses Levy e` riuscito a rendere immortale. Anche se il periodo in questione va dalla prima guerra mondiale alla grande depressione, l`artista reagisce a questo periodo buio, andato controtendenza con opere cariche di luce e colori, destinate a definirne la fisionomia europea.
Moses Levy nato a Tunisi nel 1885 si trasferisce in Italia con la famiglia all’età di dieci anni, la sua formazione artistica e` fortemente influenzata da i contatti frequenti con personaggi come Plinio Nomellini, Felice Carena, Alfredo Müller, Elisabetta Chaplin, partecipa alle rassegne della Secessione Romana del 1913-’14. Nella cittadina della Versilia e` insieme con Carrà, de Chirico tra i fautori delle prime esposizioni di “Arte d’Avanguardia” organizzate in estate all’interno del Casinò, e proprio in questi eventi espone radiose marine, uniche per la luce e atmosfere che segneranno la sua fortuna. Mostra da visitare per apprezzare un artista unico, che della Versilia a fatto la sua musa ispiratrice
Box informazioni:MOSES LEVY. LUCE MARINA. Una vicenda dell’arte italiana 1915-1935
Viareggio, Centro Matteucci per l’Arte Moderna
Dal 5 luglio – 19 ottobre 2014
www.centromatteucciartemoderna.it
Mauro Bigioni