Debutta domani, domenica 27, al Teatro Marijinskij di San Pietroburgo il Nabucco di Verdi proposto dal Teatro dell’Opera di Roma. Un debutto che porta in scena in uno dei più famosi teatri del mondo, il melodramma più significativo e simbolico dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia. L’opera verdiana sarà eseguita in forma di concerto dall’Orchestra e dal Coro del Teatro dell’Opera con la direzione del Maestro Nicola Paszkowski. Sulla scena Giovanni Meoni (Nabucodonosor), Viktoriia Chenska (Abigaille), Dmitriy Beloselskj (Zaccaria), Antonio Poli (Ismaele), Ezgi Kutlu (Fenena), Erika Grimaldi (Anna), Saverio Fiore (Abdallo), Goran Jurić (sacerdote di Belo). Direttore del Coro il Maestro Roberto Gabbiani. Nicola Paszkowski, che si è diplomato in direzione d’orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio Cherubini di Firenze, dirige già nel 2009 al Ravenna Festival su invito di Riccardo Muti e sempre nello stesso anno Krystof Penderecky lo invita a dirigere il concerto di apertura del Festival Beethoven a Varsavia. Nell’aprile del 2010 dirige il concerto in onore di Sua Santità Benedetto XVI offerto dal Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano.
Giovedì 24 marzo, in un nuovo trionfo di pubblico, si sono intanto concluse le rappresentazioni del Nabucco di Giuseppe Verdi, con la direzione del Maestro Riccardo Muti. In tutte le repliche lo spettacolo ha fatto registrare ogni sera al botteghino il tutto esaurito, per un totale di oltre 13.000 spettatori che hanno applaudito e cantato, quando il Maestro Muti ha concesso il bis al caloroso pubblico, insieme al Coro del Teatro il famoso “Va pensiero”. Un pubblico eterogeneo, di ogni età e nazionalità, dai giovanissimi al pubblico più maturo, dagli spettatori provenienti da tutta Europa, ma anche dall’America e dal Giappone. Un Nabucco, questo del Teatro dell’Opera con la direzione di Riccardo Muti e la regia di Jean-Paul Scarpitta, che è stato il momento più importante dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia, soprattutto nella rappresentazione del 17 marzo che ha visto la presenza del Capo dello Stato e del Presidente del Consiglio. Infine, è stata una selezione del Nabucco, sempre diretta dal Maestro Muti, a riempire di musica e commozione la grande aula della Camera dei Deputati il 21 marzo per il concerto celebrativo dei 150 anni dell’Unità.
