Il mondo dal 1978 al 2014 in mostra. Olivo Barbieri al MAXXI di Roma fino al 15 novembre

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Il Museo MAXXI di Roma ospiterà fino al prossimo 15 novembre 2015 una mostra dedicata ad uno dei maggiori fotografi italiani contemporanei, Olivo Barbieri, per illustrarne il percorso artistico dagli anni Settanta fino ad oggi. Allestito lo scorso 29 maggio, il progetto dal titolo Olivo Barbieri. Immagini 1978-2014, propone un itinerario di oltre cento opere dell’artista emiliano, offrendo un’ampia chiave di lettura della sua attività ed evoluzione attraverso una serie di fotografie e film.

«Non mi ha mai interessato la fotografia, ma le immagini. Credo che il mio lavoro inizi laddove finisce la fotografia»: da quest’affermazione dello stesso Barbieri si ricavano il senso e i motivi d’ispirazione del suo lavoro, racchiusi nelle sette sezioni della mostra, suddivise per temi o aree di ricerca. L’esposizione mette in evidenza l’attenzione costante dell’artista per il tema della percezione e le modalità di rappresentazione della realtà, che spiegano l’uso di espedienti visivi per narrare il mondo e le sue trasformazioni: l’alterazione coloristica dell’illuminazione artificiale, le sfocature della scena, la sovraesposizione, l’uso dei rendering (la messa a fuoco selettiva) costituiscono le tecniche predilette da Barbieri, la cui arte si lega in modo peculiare ad immagini cittadine. Città italiane e orientali, riproposte in una varietà di luci, forme e colori, vengono esaltate nelle plurime sfaccettature del progresso umano e materiale. Barbieri le rende oggetto di narrazione della realtà, e vi attribuisce un’interpretazione creativa e personale, frutto di viaggi ed esperienze maturate in diversi angoli del mondo sin dalla fine degli anni Settanta. Il risultato è un quadro composito dei principali cambiamenti sociali ed urbanistici degli ultimi tempi, con uno sguardo alla storia e agli aspetti critici della globalizzazione. La mostra prevede anche una sezione di immagini della natura, che aprono ad un’immersione tra parchi, paesaggi marini, cascate e montagne.

Attraverso la descrizione delle potenzialità del linguaggio artistico di Barbieri, la mostra rivela gli esiti eccezionali dei suoi squarci analitici sulla realtà, costruiti a partire dagli scatti fotografici. Oltre questi, si proiettano l’intera attività dell’autore e la profondità della sua visione sul mondo circostante.

Box informazioni:

http://www.fondazionemaxxi.it/events/olivo-barbieri-immagini-1978-2014/.

Clara Agostini

 

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