Breve ritratto di Lodovica Mairè Rogati, dall’arte all’impegno per i più deboli

Giovane e bella, Lodovica Mairè Rogati attrice per il grande e il piccolo schermo nonché presentatrice tivù in Italia e in Inghilterra l’abbiamo rivista di recente al cinema nella commedia dal taglio fortemente femminile Pane e Burlesque di Manuela Tempesta, con tra gli altri Sabrina Impacciatore e Laura Chiatti. Nel 2007 recita nel film Matrimonio alle Bahamas al fianco di Massimo Boldi per la regia di Claudio Risi, interpretando il ruolo di Pamela. Nel 2006 è la protagonista di Daedly Kitesurf girato interamente in Africa da A. De Feo. Ed è proprio l’Africa a rappresentare per lei una sorta di ‘seconda casa’, tant’è che parlando del Continente nero nell’intervista rilasciata al nostro Direttore ha dichiarato: “La mia Africa è il periodo più bello della mia vita. Anni vissuti con profonda intensità e meravigliosa solitudine. Io e la natura. Io e i gorilla di montagna a due metri da me. Io e i cuccioli orfani di leone in braccio per essere allattati col biberon. Mi ci vorrebbero giorni per raccontarle tutto. Le posso consigliare però di andarci. Ma non come fanno tutti da semplice turista, bensì di partire da sola e di restare lì per qualche mese. Solo così potrà capire che cosa sia realmente l’Africa. Un paradiso per l’anima”; con una notizia in esclusiva: “Sto scrivendo un libro su questo. Presto quindi potrà leggere le mie pagine.” Di pagine sull’Africa in realtà ne ha già scritte quando lavorava come documentarista e fotografa per varie riviste. Anche in televisione vanta esperienze significative. A Londra, nel 2004, lavora per Hitlist Europe programma targato MTV. L’anno successivo partecipa alla sit-com Sottopeso di Limberti e l’anno seguente ancora conduce Tabù Show, talk della Rai dedicato ad argomenti spinosi come le discriminazioni di genere, le coppie di fatto, le difficoltà di inserimento lavorativo. L’impegno sociale della Rogati ha radici lontane quando da bambina salvava cani e gatti dalla strada.foto 1 Come ha raccontato lei stessa, la dedizione alla causa animalista è senza tregua: “Mi occupo di molti cani in difficoltà a Roma e dintorni ed ho collaborato per moltissimi anni alla riabilitazione di quelli utilizzati per i combattimenti illegali e ad oggi sono fiera di poter confermare che sono tutti attualmente amati e curati da famiglie splendide. Insomma, la mia vita gira intorno agli animali.” La lotta contro la violenza sulle donne è invece più recente: “ho realizzato – dice – l’atroce realtà del femminicidio ed ho voluto fondare un’Associazione, IO NON CI STO, che potesse essere un rifugio per che si sentiva sola ed abbandonata dalle Forze dell’Ordine e dallo Stato”. È convinta che per diventare una buona attrice c’è bisogno di studiare tanto e guardando all’Italia è rammaricata dal fatto che: “In questo Paese c’è troppa gente preparata e che ha sudato nella vita che se ne sta per strada e troppe macchiette in prima linea. Fosse per me farei il ribaltone!”. Saranno forse le sue origini britanniche dal lato di madre che le fanno dire che per lei “vivere in Italia è un problema” perché “la gente non si ferma nemmeno sulle strisce pedonali e butta per terra qualunque cosa gli capiti tra le mani”.

 

 

Pasquale Musella

 

 

 

 

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares