Sessant’anni di design I maestri dell’architettura in un hotel marchigiano

Una villa liberty rinasce nel segno del design del ‘900. A Tolentino, lo scorso anno, è stato inaugurato Interno Marche: un hotel frutto di un’operazione culturale che vuole raccontare la storia del design italiano e internazionale degli ultimi 60 anni e oltre. Voluto dal marchigiano Franco Moschini, l’imprenditore a lungo presidente di Poltrona Frau, con Interno Marche la Holding Moschini SpA ha coordinato il recupero e la trasformazione degli spazi di Villa Gabrielli, con un lavoro eseguito in tre anni. Ciò che ne ha fatto rivivere gli affreschi, modulato i grandi spazi di opificio novecentesco, integrato le antiche vasche di concia facendo dialogare questi elementi con i lavori dei più noti designer italiani e non: 3.600 metri quadri di edifici – un corpo principale e una dependance – 1.500 di giardino. Il progetto architettonico ha portato alla realizzazione di un hotel di design contemporaneo e dalla vocazione fortemente unica ed identitaria: ogni camera è infatti ispirata ad un maestro dell’architettura che ha collaborato direttamente con il Presidente Moschini o con una delle aziende che ha posseduto. Ognuna delle 25 stanze dell’hotel, infatti, richiama, per impronta di stile, arredamento e colori, uno dei progettisti di culto che nei decenni hanno collaborato con Poltrona Frau, come Michele De Lucchi e Gae Aulenti. La struttura si propone come una casa-museo in cui è possibile viaggiare tra stilemi e arredi che hanno fatto la storia dell’interior design degli ultimi 60 anni. Stanza dopo stanza, oggetto dopo oggetto – sono oltre 400 i pezzi, tra autoriali e custom, realizzati ad hoc – con cui l’hotel racconta atmosfere e autori. Lobby, sala colazione e lounge bar troveranno spazio nella grande sala a 3 campate che fu il cuore pulsante della produzione dell’opificio, mentre il bistrot restaurant, con materie e ricette che spaziano dalla tradizione locale alla cucina internazionale, la SPA e la palestra si trovano al piano terra, con ingresso dal giardino.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares