Porto del Fico ristorante presenta  “EVO, il percorso sensoriale della dieta mediterranea” 

Negli ultimissimi anni si sta affacciando sempre più prepotentemente nel mondo del turismo un’altra modalità di esperienza. Dopo il turismo gastronomico ed enologico oggi si sta facendo spazio anche oleoturismo, ovvero, secondo il Mipaaf, “l’insieme delle attività di conoscenza dell’olio d’oliva espletate nel luogo di produzione, le visite nei luoghi di coltura, di produzione o di esposizione degli strumenti utili alla coltivazione dell’ulivo, la degustazione e la commercializzazione delle produzioni aziendali dell’olio d’oliva, anche in abbinamento ad alimenti, le iniziative a carattere didattico e ricreativo nell’ambito dei luoghi di coltivazione e produzione”. In Italia sta aumentando sempre più la letteratura in merito e ci sono diverse realtà che ne mettono in pratica le intenzioni. Come a Casal Velino, nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, in provincia di Salerno, Florigio Lista e Florian Tortora, rispettivamente affiatatissimi nonno e nipote, portano avanti una tradizione millenaria che racconta la storia della loro famiglia e la storia di un olio unico qual è “San Matteo”. L’amore e la dedizione per la terra e il suo oliveto è stata tramandata dunque da Florigio verso la nuova generazione Florian che ne ha assorbito le sapienze e ne ha raccolto l’eredità, preservandone la coltivazione biologica con innovazioni gestionali, miglioramenti delle tecniche di raccolta, spremitura e imbottigliamento. Laureato in Economia e Management alla Luiss di Roma, Florian sta intraprendendo la strada della specializzazione in Gestione d’Impresa. Entusiasmo e orgoglio sono le sue caratteristiche nella collaborazione con il padre Alessandro nel campo del management turistico e, in questo caso, nel portare avanti una tradizione storica come l’antica attività del nonno Florigio, nel produrre un olio extravergine d’oliva di categoria superiore, ottenuto unicamente tramite processi meccanici, quindi estratto a freddo. Un percorso, quello di San Matteo, che ha seguito le tracce e il viaggio delle reliquie dell’omonimo Santo patrono del paese cilentano, tanto che l’olio ne ha orgogliosamente preso il nome in etichetta. Infatti l’oliveto di famiglia si trova vicino alla piccola cappella dedicata al Santo evangelista, luogo in cui pare si sia verificato uno dei primi suoi miracoli, ovvero il “miracolo della manna”. Ci troviamo in un borgo, quello di Casal Velino, immerso nella natura arricchita da foreste, oliveti, sorgenti e corsi d’acqua, con un caratteristico e piccolo centro storico, che, testimone di tante vite dedicate alla terra e ai suoi preziosi frutti, rappresenta un vero tuffo nel passato. L’olio qui, prodotto da Florigio e Florian, il “San Matteo”, è il risultato della spremitura di olive monocultivar Leccino e che conserva un equilibrio di sentori piccanti, dolci e amari in una avvolgente armonia di sapori. L’azienda inoltre recentemente ha lanciato sul mercato anche una seconda etichetta, il “Belvedere di Elais”, dedicato alla dea greca protettrice dell’olio di oliva. I due oli sono sempre i protagonisti del menu e dei tavoli del ristorante della famiglia Tortora, Porto del Fico, ubicato a Pioppi, frazione marina di Pollica. E proprio qui è nata l’idea dell’oleoturismo, attivando diversi percorsi tra cui l’ultimo: EVO, il percorso sensoriale della dieta mediterranea. EVO propone al pubblico, nel mese di Settembre, un vero e proprio tour esperienziale, che ha inizio dall’uliveto di famiglia, su una meravigliosa collina panoramica del Parco Nazionale del Cilento, che si affaccia sul golfo dell’Antica Velia. Qui sarà possibile camminare tra i muretti a secco Patrimonio dell’Unesco, ammirare le meraviglie del paesaggio, ascoltare il canto delle cicale, inebriarsi dei profumi della campagna e ascoltare la leggenda dell’antica dea greca Elais. Una passeggiata immersiva nell’oliveto quindi, per esplorare il vero concetto di “Forest Bathing”, ascoltando i soli suoni della natura e contemplare gli ulivi secolari. Un’emozione unica nel suo genere che studi scientifici hanno dimostrato possa apportare concreti benefici in termini di abbassamento dei livelli di stress, riduzione della pressione sanguigna e aumento della serotonina. Continuando il tour, si potranno conoscere le tecniche di coltivazione e raccolta dell’azienda, osservando passo dopo passo tutto ciò che è necessario alla produzione delle due etichette di Olio Extra Vergine di Oliva. La raccolta avviene attraverso il metodo della pettinatura delle piante quando le olive presentano un colore verde intenso. In serata il percorso prosegue con l’interessante visita guidata al frantoio Pietrabianca, dove avrà luogo il processo di molitura e assistere all’analisi organolettica degli oli attraverso assaggi guidati. L’attività prosegue il giorno successivo con la partecipazione ad una esclusiva Cooking Class guidata dall’ Executive Chef Lino Acunzo, docente della Toffini Accademy di Napoli, sulla terrazza panoramica del ristorante Porto del Fico. Il suo menu proposto, oltre a vedere protagoniste, dall’antipasto fino al dessert, le due etichette di olio, rispetta in tutto e per tutto le direttive della rinomata dieta mediterranea, dichiarata dall’UNESCO “Patrimonio orale e immateriale dell’Umanità” e che in queste zone ha avuto i suoi natali, grazie al fisiologo americano Keys. La novità sostanziale della Cooking Class prevede l’utilizzo dell’olio molito il giorno prima, che risulterà essere un fruttato intenso con acidità molto bassa ma correttamente bilanciato nei piatti del menu, secondo gli studi dello Chef Acunzo. I partecipanti infine potranno poi degustare i piatti preparati e soffermarsi nella meravigliosa struttura in riva al mare. Un importante riconoscimento per l’azienda di Florigio e Florian è arrivato al “Concorso nazionale Turismo dell’Olio 2021/2022” dove il ristorante Porto del Fico è risultato tra i finalisti della II edizione. Il concorso premia ogni anno le migliori esperienze turistiche e best practices legate al mondo dell’extravergine. In gara nella categoria Ristoranti/Osterie/Pizzerie con “Oleoturismo esperienziale-Degusta l’olio extra vergine d’oliva San Matteo”, questo concorso ha rappresentato una vetrina prestigiosa, una grande opportunità per la struttura cilentana e per l’operato di Florian e suo nonno, per promuovere le eccellenze locali nell’oleoturismo, un settore in forte espansione che può avere un grande impatto anche sulle economie regionali e che racconta millenarie storie di famiglie e di terre.

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