Magica atmosfera veneziana Un ristorante d’eccellenza dove ci si immerge in un ambiente storico alla riscoperta del colore

Un locale senza tempo, vicino alla centralissima chiesa di San Rocco, pensato per diventare un luogo di incontro nelle vite dei veneziani e non per molti anni a venire. I locali del brand Majer, dieci in tutta Venezia, si contraddistinguono per un’attenzione particolare a ogni dettaglio: dal cibo servito, alle persone che lo realizzano, agli spazi dove viene preparato e consumato. Il Refettorio è il risultato dell’interessante lavoro sinergico tra l’architetto Giuseppe Tortato e la committenza, nella persona del carismatico Fabrizio De Nardis, soprannominato ‘il Signor Majer’. Il bancone – pezzo centrale della vita del locale – è stato realizzato in peltro ed ebano, una scelta dettata dalla volontà di utilizzare materiali che potessero durare nel tempo e invecchiare bene, raccontando attraverso le proprie rughe una storia sempre nuova. Una sorta di marchio di fabbrica, ideato dallo studio per Majer, a partire dal primo ristorante alla Giudecca ed utilizzato anche nel packaging aziendale. Il Refettorio è un luogo elegante, senza tempo, dove le persone vengono sempre messe al centro. Un ambiente unico, illuminato dalla luce calda dei corpi illuminanti su disegno che lambisce voluttuosamente gli arredi, prevalentemente realizzati in legno massello. Infine, l’altra “star” del locale, oltre al bancone: la scala minimale in cemento faccia a vista, apparentemente sospesa sul pavimento di cotto azzurro. Un elemento contemporaneo, frutto di un attento studio delle proporzioni e dei materiali che, nella sua semplice purezza, si propone come fulcro visivo della seconda sala da pranzo. La combinazione di un ambiente allestito con materiali ricchi di storia e l’atmosfera magica creata dalla cura nella realizzazione e presentazione del cibo fa che Il Refettorio sia un ristorante dove si possano vivere momenti unici immergendosi completamente nell’anima storica di Venezia.

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