Note di gelsomino, iris, rosa e mughetto danno freschezza ai tessuti: è l’odorato che esulta, arrivando fin quasi ad emozionarsi quando la fragranza Classic Linen, accarezza soavemente gli abiti! Intanto polpastrelli divertenti e divertiti scorrono lungo le cuciture dei pantaloni, rendendo più forte e decisa l’aria di quel valzer che invade l’ambiente: è l’euforia del tatto! Se prestiamo poi ancor più attenzione, un eco impercettibile fa da sottofondo alla melodia che incanta: è l’udito che gioisce! Il tourbillon irrazionale ci avvolge come una seconda pelle. E tutto questo è semplicemente merito del brand Luxury Laundry, un’azienda specializzata in servizi di
lavanderia professionale di lusso. Si chiamano e Andrea Giannantoni e Roberta Palmieri,le geniali menti che hanno dato vita a una eccellenza della Capitale. Insieme, nella vita e nel lavoro, sono partiti dai piumoni trattati per conto terzi e, tempo pochi anni, sono arrivati a rivoluzionare il settore con trattamenti di smacchiatura, lavaggio e igienizzazione su qualsiasi tipologia di tessuto. Merito di un intuito lungimirante e della scrupolosità con cui hanno intrapreso vivacemente l’avventura imprenditoriale. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: in una parola Agar Service. Il meglio di un lavoro di squadra che solo una coppia affiatata come loro poteva originare. Lui, votato all’amministrazione. Lei, più alla logistica, hanno deciso di investire nella lavanderia. “Prima nel quartiere della Casilina – dice Andrea Giannantoni – Roberta ha cominciato ad apprendere il lavoro nella stessa lavanderia dove portavo la biancheria con il mio furgone. Erano gli anni Novanta. Nasceva allora Agar Service: tre macchine e qualche lavaggio soprattutto di piumoni”. Storia di ieri. Perché oggi i genitori di Lorenzo e Leonardo guidano una ciurma di trenta dipendenti, che movimentano una media di 2000 capi al giorno. Questa idea rivoluzionaria ora si chiama Luxury Laundry AG ed è il primo Concept Store italiano del settore della lavanderia di lusso. Un vanto. Un esempio di business virtuoso. Perché di lusso si tratta il gesto di consegnare una camicia indossata, sudata e sgualcita. Per riaverla indietro come fosse appena comprata in negozio. Perfino in una scatola, avvolta di carta e con l’etichetta nell’asola con su scritto Luxury Laundry che, al pari del re Mida, trasforma tutto quanto tocca in splendente. Basta prendere la stoffa tra due dita per avvertirne la consistenza inaspettata e inimitabile. Che dire poi della fragranza? È sinonimo di eleganza. Di più. Di extralusso e di un’attenzione speciale con cui i proprietari vogliono accompagnarci fino a casa. Si vede da ogni particolare. Dal metodo con cui vengono puliti gli abiti.
Dalla qualità e dalla professionalità garantite in ogni passaggio, come l’originalità dei particolari e l’esclusività dei servizi. Avete mai varcato la soglia della lavanderia? È in via Boncompagni 14, nel cuore glamour di Roma, a pochi passi da via Veneto, luogo sacro della Dolce Vita. La strada di Federico Fellini ed Ennio Flaiano, di Marcello Mastroianni e Anita Ekberg. Un territorio magico, dove il lusso è di casa. Infatti è proprio qui che lo store, con l’annesso laboratorio, svolge un ruolo strategico nella gestione operativa dei servizi. Attrezzato per eseguire trattamenti con tecnologie wet cleaning e a secco, stiratura e ripristino sartoriale, per privati e nel comparto business (hotel, atelier, centri benessere, Spa e resort, comunità, centri sportivi, aziende ferroviario e navale e
altro): non a caso, AG annovera tra i propri prestigiosi clienti realtà di spicco tra pubblica amministrazione e alta moda, 120 hotel a 5 stelle ed è fornitore ufficiale degli Internazionali di Tennis e del Circolo Canottieri Aniene. Anche tra i privati, c’è la fila per chi chiede servizi esclusivi: dal ritiro e consegna a domicilio al deposito protetto dei capi, dalla fragranza per i tessuti, in alcuni casi con applicazione di tariffe in convenzione. Che dire? Alla coppia Andrea Giannantoni e Roberta Palmieri piace e molto anche prendersi cura di noi.