Chi crede che il lusso sia fatto soltanto di eccessi e di sfarzo, dovrebbe definitivamente ricredersi: a dimostrarlo Hotel Garden Sea Wellness & Spa, struttura a quattro stelle vicina alla spiaggia a Caorle, comune nella città metropolitana di Venezia. Come il Direttore Luca Manzini racconta, in-fatti, l’eccellenza del soggiorno è qui garantita da un lusso fatto di dettagli, ospitalità sincera e indimenticabile qualità.
Gestito da Luca e dalla moglie Barbara, i due coniugi portano avanti insieme una lunga tradizione di famiglia, tanto che l’albergo ha festeggiato nel 2021 il cinquantesimo anno di attività.
Per Manzini il primo contatto con la realtà del Garden Sea Wellness & Spa è avvenuto quando era ancora un bambino; crescendo, dunque, ha potuto osservare e toccare con mano tutti i cambia-menti – talvolta vere e proprie trasformazioni radicali – vissuti dal mondo del turismo e dell’hotelle-rie. Come lo stesso racconta, gli standard qualitativi attualmente proposti non erano nemmeno im-maginabili cinquant’anni fa, sia per quel che riguarda la crescente attenzione richiesta all’interno degli ambienti che, più in generale, per le aspettative dei clienti riguardo la qualità e la sostenibilità ambientale.
Come precisa Manzini, il pubblico che frequenta l’Hotel Garden Sea Wellness & Spa non è più alla ricerca di grandi masse e affollamenti, ma di uno spazio intimo, proprio e personale, all’interno del quale sia possibile cogliere il meglio delle emozioni che una vacanza può offrire. La clientela, infatti, ad oggi è cambiata, e con questa le esperienze e i valori ricercati nei soggiorni negli hotel di lusso. La più grande scoperta fatta dal pubblico è stata quella di acquisire consapevolezza circa il fatto che il bene più prezioso di cui dispone è il tempo, e che ad essere centrale è la qualità con cui questo viene goduto.
Il lusso, d’altronde, non è fatto soltanto di straordinarietà e di eccessi, ma anche di valorizzazione delle abitudini e di ospitalità; infatti, nonostante tali ingredienti possano sembrare scontati per noi italiani, non è così per chi viene da altre parti del mondo.
Spesso, racconta Manzini, gli ospiti con cui si ha a che fare godono di un elevato potere di spesa, cosa che rende molto difficili sorprenderli; l’unico modo per fare breccia nei lori cuori, allora, è pro-porre esperienze autentiche sul territorio, di cui possano godere in tutta tranquillità.
Quando gli chiediamo di definire i concetti di bello e di lusso, Manzini risponde che la cosa più dif-ficile da realizzare e da garantire sono la semplicità e, di conseguenza, la bellezza. Ad Hotel Gar-den Sea Wellness & Spa, però, tutti lavorano quotidianamente in questa direzione, cercando di of-frire ai clienti un’ospitalità autentica e concreta, fatta di piccole attenzioni che sappiano rendere in-dimenticabile le loro vacanze. Alla base della proposta del Direttore il tentativo di ricercare nel terri-torio e di riportare nell’Hotel le caratteristiche del “made in Italy”, che lo stesso prova sempre a valorizzare.
Allo stesso tempo, garantire un’esperienza di lusso significa cercare di portare ai propri ospiti un approccio d’eccellenza a trecentosessanta gradi, anche in considerazione delle nuove esigenze che questi esprimono in ogni settore. Ad esempio, la qualità deve essere garantita anche nella ri-storazione, dove può essere perseguita grazie ad una proposta di prodotti freschissimi dagli or-taggi al pesce. Il pubblico, infatti, è ormai in grado di percepire la differenza in tutte le lavorazioni della cucina.
Consolidata, inoltre, l’attenzione per le tematiche collegate alla sostenibilità ambientale, perse-guita dal Garden Sea Wellness & Spa a punto che lo stesso si definisce un Eco Hotel. In questo senso, i prodotti utilizzati per la realizzazione dei menù proposti sono sempre a KM0, garanten-done così la freschezza e, allo stesso tempo, dando così sostegno alle imprese locali e rispar-miando sulle emissioni di CO2 solitamente collegate al trasporto degli alimenti.
In aggiunta, per la pulizia delle camere e degli spazi comuni vengono utilizzati prodotti ecologici e biodegradabili (evitando così l’utilizzo di sostanze che potrebbero danneggiare l’ambiente e la salute degli ospiti); ridotto al minimo anche l’utilizzo di prodotti monodose, sostituiti da quelli sfusi e da contenitori riutilizzabili (che riducono l’utilizzo di plastica e altro materiale non riciclabile).
L’hotel dispone poi di pannelli fotovoltaici e per la produzione di acqua calda, cosa che per-mette di ridimensionare notevolmente sul consumo di energia elettrica; inoltre, i fornitori di energia cui si rivolgono utilizzano solo fonti green.
La struttura gode della presenza di una stazione per la ricarica elettrica di auto e biciclette e di un servizio di noleggio biciclette, che permette agli ospiti di scoprire i dintorni in maniera eco-so-stenibile. Non manca, infine, un sistema di domotica per la gestione delle camere, usato per mi-gliorare a livello generale l’efficienza energetica della struttura.
Come Manzini ricorda, del resto, prima di essere albergatore è lui stesso pubblico, motivo per cui nel proporre servizi ai propri clienti cerca sempre di soddisfare quelle che, al di fuori del ruolo di Direttore, percepisce come esigenze.
Il Garden Sea Wellness & Spa, infine, è una vera e propria pentola in ebollizione sempre colma di progetti per il futuro. Prossima l’inaugurazione di una nuova lobby con una scenografica terrazza bar vista mare, risultato di un radicale percorso di ristrutturazione di design che ha coinvolto tutta la struttura. Nonostante le dimensioni relativamente piccola della struttura, infatti, le aspirazioni sono grandi: lusso, del resto, è anche saper sognare