Jamal Taslaq: bellezza armonica di lusso tra ricami orientali e alta sartoria italiana

Nella moda di Jamal Taslaq la preziosità dei ricami orientali si fonde con l’abilità sartoriale del Made in Italy. Il risultato è uno stile unico e inconfondibile. All’insegna di un’Armonia profonda, che si esprime non solo nelle forme dei capi d’alta sartoria, ma nell’impegno costante dello stilista nel realizzare l’incontro tra i popoli.

La passione per la moda nasce in Jamal Taslaq quando, a soli 10 anni, accompagna la madre in un atelier nella sua città d’origine, Nablus, in Palestina. Quella stessa terra che gli insegna la convivenza tra culture e religioni diverse, gli apre la strada verso l’amore per la creazione di abiti preziosi e raffinati.

Ed è questo sogno a portarlo in Italia, a soli 19 anni. Nella Penisola riconosce la culla dell’Alta Moda e una cultura che da millenni coltiva il gusto per la bellezza e l’abilità artigianale. Inizia così un periodo di formazione decennale nell’ambito dell’alta sartoria, lasciandosi ispirare dallo stile rinascimentale e barocco, tra Firenze e Roma.

Nel luglio del 1999 corona il suo sogno fondando il suo Atelier in via Ludovisi, a Roma, luogo iconico della Dolce Vita italiana. Da qui inizia la sua avventura nell’Alta Moda, durante la quale viene apprezzato dalle donne più sofisticate del mondo, tra cui la Regina Ranya di Giordania.

È nell’Atelier che i meravigliosi abiti da sera, da cocktail e da sposa prendono forma, sotto le mani di ricamatrici e sarte con esperienza decennale. L’Atelier è anche il luogo in cui Taslaq incontra personalmente le sue clienti per valorizzare, attraverso modelli esclusivi, la loro personalità e i loro punti di forza a livello fisico.

Un lavoro sartoriale che unisce la modernità e l’eleganza del Made in Italy con la tradizione, i colori e le emozioni del Medio-Oriente. Per dar vita ad abiti originali, scelti da donne che non vogliono seguire superficialmente la moda, ma trovare uno stile unico, di autentica e armonica bellezza.

Related Posts

di
Previous Post Next Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

0 shares