Giorgia Lucci e il suo mare. Un racconto di distese, tuffi e ancoraggi nella sua envy me boutique

Il mare una distesa blu che stende il suo volto e le sue mani, allarga le sue braccia, e ci protegge e nello stesso tempo ci fa vivere emozionando, è un compagno di viaggi variopinto dove ciascuno di noi almeno una volta nella vita si è tuffato.

Dall’acqua nasciamo e all’acqua torniamo una volta che vogliamo rinascere, ritornare e ricreare; il mare di Carloforte in Sardegna nell’Isola  di San Pietro, è il colore blu della vita di Giorgia Lucci un’artista a tutto tondo una creativa pura, che elabora disegna e produce vedendo e osservando il mare.

Nativa di Avezzano Giorgia ha lasciato alle sue spalle i monti per tuffarsi nel mare, quel mare che la rapì una volta e a cui era difficile dire di no; Carloforte paese della provincia del Sud Sardegna facente parte del circuito dei “I borghi più belli d’Italia”, racchiude in sé una storia particolarissima: fatta di immensi spazi verdi e da scorci favolosi che rapiscono lo sguardo, annichiliscono la mente e fanno battere il cuore.

La nascita della cittadina, infatti, si deve ad una colonia genovese che fu cacciata da Tabarka (isola turca) e ottenne da Carlo Emanuele III l’isola dell’arcipelago del Sulcis per stabilire un nuovo insediamento.

In questa culla blu Giorgia dal 2017 decide di mettervi piede di trasferirsi, di lasciare la terra ferma per navigare verso il suo futuro, avendolo già in serbo dal 2004; un futuro che oggi reca il suo nome in uno spazio di 80 metri quadrati, dove ogni particolare viene magistralmente curato dalle sue mani, e da lei pensato e ideato, dall’abbigliamento, scegliendo le chicche di brand fashion,  e inoltre  personalizza ogni singolo capo semplice rendendolo unico e originale, dai Levi’s alle pochette, all’oggetto al dipinto, ogni creatura respira vive palpita come la sua anima un’anima di una donna che si è immersa ha detto si e ha rischiato la sua vita con amiche di viaggio solo l’audacia e la matita della fantasia.

Figlia d’artista essendo il padre Giorgio pittore e scultore, oggi grazie anche alla sua amica Luna Giorgia, ha potuto creare la sua boutique, il suo laboratorio, la sua dimora di idee e colori; ogni mattina compagno di viaggio e fonte di ispirazione è  sempre il mare con i suoi abitanti le sue ninfee le sue onde, le sue increspature, i suoi riflessi, i suoi riverberi e i suoi echi.

Giorgia oggi è una donna, prima una bimba che già all’età di otto anni realizzava infradito, collane, e magliette personalizzate per sentirsi unica e originale, infatti lei ama oggi personalizzare Levi’s e T-shirt, e in futuro vede anche articoli  per uomo e mamme vestite uguali come le bambine sino a sei anni.

Per lei oggi Carloforte, il suo negozio sono la sua vita, una sua creatura da amare ogni giorno e prendersene cura, come il mare fa con ciascuno di noi regalandoci le sue onde e restituendoci, benessere, e pace armonia; un’armonia di silenzi e profumi che fa creare a Giorgia opere che sono delle linee sinuose di eleganza e di creatività che come un’onda del mare recano in sé l’eco del bello. Come sosteneva Irène Némirovsky scrittrice francese di origine ebraica, vittima dell’Olocausto: “Non si può essere infelice quando si ha questo: l’odore del mare, la sabbia sotto le dita, l’aria, il vento”.

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