Eleganza e gusto al ristorante Al Volt: un omaggio alla cucina trentina

Nel cuore del centro storico di Riva del Garda, il ristorante Al Volt incarna un raffinato intreccio di tradizione, eleganza e innovazione culinaria. Fondato nel 1967 da Angelo Poli e Ilde Pedrotti, Al Volt è nato dall’amore per la buona cucina e dall’ospitalità autentica. Dopo la scomparsa di Angelo, la gestione è passata ai figli Miriam e Maurizio Poli, che hanno continuato a custodire il ristorante con la stessa dedizione dei loro genitori, evolvendo il locale nel rispetto della sua storia e arricchendolo con nuove proposte gastronomiche, senza mai tradire le proprie radici.

 

Situato all’interno di Palazzo Oliari, una dimora seicentesca intrisa di storia, Al Volt ha saputo mantenere intatta la sua autenticità, reinterpretandola con classe e raffinatezza. La ristrutturazione del 2001 ha dato nuova vita al ristorante, creando un’atmosfera di eleganza senza tempo, dove il fascino delle origini si mescola con tocchi contemporanei. Gli interni, dominati dal bianco e impreziositi da dettagli in rosso, creano un’aura di accoglienza intima, perfetta per cene romantiche e momenti speciali. La luce soffusa e i tocchi vintage conferiscono all’ambiente un fascino sospeso tra passato e presente, in cui il comfort moderno si fonde armoniosamente con l’eleganza d’epoca.

 

La proposta culinaria è un inno ai sapori del territorio, reinterpretati con maestria dagli chef Maurizio Poli e Tonina Murgia. Il menù è un viaggio che spazia dai classici della tradizione trentina, come i ravioli all’ossobuco con fonduta di Trentingrana e zafferano, fino a creazioni innovative che celebrano le eccellenze locali, come i tortelloni di melanzane e bufala con pomodorini confit.

La selezione di secondi di carne e pesce è altrettanto ricca e variegata. Dalla coscia d’anatra all’arancia e Grand Marnier al filetto di salmerino con spaghetti di verdura. Ogni piatto è un’esperienza sensoriale che esalta l’autenticità degli ingredienti e racconta storie di sapori genuini, portando in tavola la ricchezza del territorio.

Il percorso si conclude con una selezione di dessert che va dalle cialde di wafer al cioccolato con semifreddo al caffè, alla crostatina con composta di albicocche. La carta dei vini, accuratamente scelta, offre etichette locali e nazionali, pensate per accompagnare ogni piatto e arricchire ulteriormente l’esperienza enogastronomica, creando abbinamenti che esaltano la qualità delle materie prime.

 

Nel 2023 Al Volt è stato insignito del titolo di “Bottega storica trentina“, un prestigioso riconoscimento che richiede almeno cinquant’anni di attività nello stesso luogo e settore, mantenendo intatti elementi di valore storico, artistico e culturale che rappresentano la tradizione locale.

 

Sempre nel 2023, su proposta della delegazione di Rovereto e Garda Trentino, l’Accademia Italiana della Cucina, istituzione culturale della Repubblica Italiana, ha assegnato ad Al Volt il “Diploma di Buona Cucina“. Questo riconoscimento ha premiato il ristorante per l’eccellente livello culinario ed estetico dei piatti, sempre in equilibrio tra tradizione e innovazione, con un’attenzione particolare alla qualità delle materie prime e all’interpretazione moderna dei sapori trentini.

 

Questi importanti riconoscimenti testimoniano l’impegno costante della famiglia Poli nel preservare l’identità del ristorante, adattandolo con eleganza alle esigenze contemporanee, senza mai perdere di vista le sue radici e per  offrire un’esperienza autentica, dove la passione per l’ospitalità e la qualità si riflettono in ogni dettaglio, regalando agli ospiti un viaggio che celebra il piacere della convivialità e l’autenticità dei sapori del Trentino.

 

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