Contrasto, una sfida vincente

Guastalla, in provincia di Reggio-Emilia, situata nella Val Padana, a pochi Km da Reggio Emilia, Parma e Mantova, è come sottolinea il nome di origine longobarda  un posto di guardia, un crocevia di storia, leggenda, passato, tradizione e modernità.

Una cittadina che da sola racconta, raccoglie e accoglie il turista o il singolo cittadino e lo solleva da terra verso mete eccelse, perché a guidare tutto alla fine è l’arte e il sapere. Tra queste persone,in questa folla, un uomo Michele Graziano, ha saputo non solo dare tributo con la sua persona a Guastalla, ma si è fatto trasportare da essa verso una sfida, che reca il suo timbro e porta la sua firma, ovvero Contrasto

Contrasto è oggi a Guastalla la montagna di Michele Graziano titolare insieme con il fratello Federico di uno scrigno di bontà e sapere, dove ha potuto davvero innalzarsi a vette impensabili e vincere sfide incommensurabili; a guidarlo oltre la sua famiglia, gli amici, e un team di validi collaboratori tra cui lo chef  Niko Fortino, e poi la sua vetta  ovvero la sua tenacia, la sua ambizione, la sua voglia di non rinunciare mai e di vincere una sfida prima con se stesso e poi con il mondo.

Oggi Guastalla gli ha reso omaggio ed è sorto un ristorante che raccoglia in sè tutte le caratteristiche di un luogo conviviale; è bello, elegante, è piacevole e silenzioso nello stesso tempo, è nobile, tacito, è vero e familiare insieme in un parola è il mondo, il regno di Michele e della sua famiglia, di chi sin da piccolo ha avuto la capacità di scegliere e declinare il bello e di saperlo vedere prima ancora che fosse realizzato.Gli architetti di plus concept studio hanno tradotto in maniera eccellente le sue idee con 50 posti e un longe bar che da solo parla, e con i suoi colori e le sue linee apre il sipario ad uno teatro Contrasto appunto dove ogni singolo dettaglio è misurato e delicato insieme.Contrasto nelle linee, contrasto nei dettagli, contrasto nella cucina tra passato e futuro, tra ricercatezza e semplicità insieme, tra arte e cibo, tra pensiero e gusto, tra mente e palato.

Contrasto oggi vive, Michele e la sua famiglia si apprestano a nuove sfide, perché in ogni Contrasto alla fine ci sia una simbiosi, e una fusione tra il  bello e il sapere, tra emozione e vita.

 

 

 

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