Martina Baggioni. I sui dolci belli e buoni.

Martina Baggioni è una giovane pasticciera, che ha frequentato e frequenta corsi di Alta Pasticcera e Cake Designer; nel 2012 ha conquistato il primo posto con la Gelatina di nocciole e Gelato alla nocciola Piemonte IGP, e ancora nel febbraio del 2012 alla Fiera di Rimini, ad un concorso di cucina a tema ,il primo posto come Miglior interpretazione nella Categoria Students corrispettivo trofeo.
Nel novembre del 2011 presso il ristorante Carlo Cracco di Milano partecipa al Concorso “ Premio Chef d’Autore”, proponendo un dolce e classificandosi come sempre al primo posto.
Martina ha proprio nell’indole questa sua passione zuccherosa che le consente di preparare dolci belli e buoni ; il suo dolce ideale è un dolce bilanciato, dove vi è una proporzione dei sapori e quell’autenticità di gusto che ti fa dire “questo dolce è squisito”.
Per lei conta anche molto l’estetica, un dolce è come un abito deve avere anche la giusta stoffa per essere indossato in questo caso gustato, diventa così più appetibile e accattivante per tutti i cinque sensi. Un pasticcere che ammira molto e adora è il grande Iginio Massari, insieme con Luca Montersino, anche se il suo sogno è di poter lavorare accanto al Boss delle torte meglio conosciuto come Buddy Valastro, per la sua capacità di fare cento tipi di torte diverse, biscotti, cup cakes, I cupcake, deliziosi e morbidi dolcetti di origine statunitense che vengono gustati al naturale o molto più frequentemente decorati con creme al burro, e ancora pasticcini con decori fantasiosi, curari ed eleganti. Tra i suoi progetti futuri vi è la voglia di aprire una pasticceria tutta sua, dove fare specialità italiane, francesi e chiaramente americane, oppure lavorare in una cucina di un hotel dove preparare torte e crostate per colazione, dolci al cucchiaio, cake pops , deliziose palline di torta ricoperte con cioccolato e decorate con zuccherini colorati, e mille altre delizie. Come sosteneva il grande filosofo Benedetto Spinoza “ Il desiderio è l’essenza dell’uomo”. Alle creazioni di Martina bisogna solo dire di sì.