Leonardo Vescera: e il suo Capriccio. Sapienza ai fornelli

Leonardo Vescera è un giovane chef che oggi nel ristorante Il capriccio di Vieste consacra il suo grande sogno di chef, ovvero avere un ristorante tutto suo: Il Capriccio .Dopo essersi diplomato all’ all’IPSSAR , l’Istituto Professionale di Stato, per i servizi di Enogastronomia e l’Ospitalità’ Alberghiera, di Vieste, Leonardo ha viaggiato molto in Italia e all’estero, dal Portogallo alla Svizzera, da Mosca agli Stati Uniti, dall’Ambasciata d’Italia a Parigi, sino al Don Alfonso di Napoli, e tornando nel 2007 ha fatto nascere questo suo gioiellino di arte e cultura, di cibo e sapere dove fondere tutte le esperienze culinarie apprese da grandi chef. In un ambiente soft e discreto, elegante e semplice nello sesso tempo, Leonardo delizia i suoi clienti con la sua cucina che è una cucina pugliese ma anche “fusion” che unisce sapori e metodologie diverse e dove lui stesso predilige la stagionalità del prodotto, la sua freschezza e genuinità. E’ stupendo nel suo piccolo angolo di mare, poter assaporare questa bellezza azzurra passando dai piatti, dalle sue creazioni, dal il pane fatto in casa ogni giorno, così come la pasta e la pasticceria, dai tagliolini di cime di rape con pomodori secchi, acciughe e pane croccante, al Filetto di Baccalà “Morro Alto” in olio cottura su crema di ceci di “Spello” al rosmarino e porcini, e senza dimenticare la carne, la Tagliata di Angus al lardo di montagna e carciofi , e per finire Zuppa di pesche e papaya, spuma al latte di mandorla e rose selvatiche, un omaggio sempre al Mare, il tutto innaffiato da oltre 500 etichette di vino pregiate, che danno ancor di più un tocco di regalità a piatti da sogno. Infatti all’interno del ristorante vi è anche una zona il sushi bar, il wine bar, dove i clienti possono sorseggiare squisiti vini e cullarsi in un mare di bontà e prelibatezze. Da Leonardo si è certi di gustare un’ottima cucina, con un panorama da sogno facendo un tuffo in dei patti memorabili e senza tempo e memoria.