SERE D’ESTATE AL MUSEO ETRUSCO DI VILLA GIULIA Sabato 29 luglio “I segreti del Museo”

Le cose di ogni giorno raccontano segreti, a chi le sa guardare e ascoltare” recitava una splendida filastrocca per l’infanzia di Gianni Rodari, resa nota universalmente grazie all’adattamento musicale curato da Sergio Endrigo e Luis Bacalov nel 1974. Un modo semplice e affascinante per raccontare e descrivere il quotidiano, rivelandone le origini e i segreti purché li si sappia “guardare e ascoltare”. Perché, come aveva già ben evidenziato Giambattista Vico, uno dei padri dell’Illuminismo, nel XIV assioma della Scienza Nuova del 1744: “Natura di cose altro non è che nascimento di esse…”.

Una riflessione e un ammonimento che ben si adattano alla missione di ogni museo, validi in particolare per quelli che celebrano il quotidiano nella sua dimensione temporale, com’è prassi per i musei archeologici, con il loro carico di Storia e di storie e con il loro scrigno di “segreti” che restano tali solo per chi non si è mai soffermato con attenzione ad “ascoltarli”.

Sarà dunque questo uno degli obiettivi della prossima sera d’estate al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia, in programma sabato 29 luglio, con un’estensione straordinaria dell’orario fino alle 22.30.

Come è già avvenuto con straordinario successo nelle prime due serate, il biglietto sarà venduto al costo eccezionalmente scontato di 3 euro (ridotto a 1,50 per i cittadini dell’Unione europea di età compresa tra i 18 e i 25 anni e gli altri aventi diritto) e saràacquistabile a partire dalle 19.00 e fino alle 21.30.

L’ingresso, inoltre, sarà come sempre gratuito per i minorenni e gli altri aventi diritto e per i titolari dello speciale abbonamento annuale al Museo.

Il programma prevede una ricca offerta di iniziative, visite guidate e laboratori, con una sorpresa esclusiva riservata agli abbonati:

ore 19.30 (gratuito riservato agli abbonati)
Il Museo in dieci capolavori ( visita esclusiva riservata ai titolari dell’abbonamento, a cura di Valentino Nizzo)*. Nella serata di sabato i nostri abbonati potranno partecipare a una visita gratuita esclusiva in compagnia del Direttore. Al centro della narrazione saranno soltanto 10 degli oltre 6000 capolavori che riempiono le sale di Villa Giulia, selezionati in modo da privilegiare non soltanto quelli più famosi (come il celeberrimo “Sarcofago egli Sposi”) ma dare voce anche a quelli che pur essendo, forse, meno appariscenti sono invece più significativi sul piano storico e artistico per la comprensione del “fenomeno etrusco”. Il pubblico verrà quindi accompagnato in un percorso per molti versi inedito e coinvolgente, volto a svelare molti presunti segreti ma, al tempo stesso, sollecitare nuove domande e curiosità.

*La visita è gratuita ed è riservata esclusivamente ai titolari dell’abbonamento del Museo fino a un massimo di 30 persone, in ordine di prenotazione. I titolari dell’abbonamento potranno portare con sé minorenni e/o soggetti che hanno diritto alla gratuità, dichiarandone il numero all’atto dell’adesione, entro un numero massimo di 45/50 persone.

ore 19.45 (gratuito)
La collezione Castellani (a cura di Maria Paola Guidobaldi). Il racconto delle straordinarie creazioni di oreficeria della famiglia Castellani e della loro collezione di antichità, donata al Museo di Villa Giulia il 22 gennaio del 1919, con un approfondimento sulla vicenda del furto del 2013 e del suo insperato lieto fine grazie all’azione del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri. I gioielli di recente recuperati e restituiti al museo sono ora eccezionalmente esposti nella Sala di Venere, nell’ambito della mostra “Opera Libera”.

ore 20.30; 21.00 (gratuito)
Alla scoperta di Villa Poniatowski (a cura di Francesca Licordari e di Luca Mazzocco) (prenotazione obbligatoria per gruppi max. 25 persone a turno: mn-etru.comunicazione@beniculturali.it precisando orario prescelto e numero di persone da prenotare). Il visitatore verrà guidato alla scoperta della splendida villa costruita nella seconda metà del XVI secolo e ristrutturata alla fine del Settecento da Giuseppe Valadier su commissione di Stanislao Poniatowski, nipote dell’ultimo re di Polonia. All’interno sono esposte le antichità provenienti dall’Umbria (Terni, Gualdo Tadino e Todi) e dal Lazio antico (in particolare da Satricum e da Palestrina con i sontuosi corredi delle tombe Barberini e Bernardini).

ore 20.45; 21.30 (gratuito)
Il corpo ritrovato (a cura di Patrizia Petitti)
La visita guidata ad alcuni corredi datati tra i secoli XI e VII a.C. illustrerà un peculiare aspetto del rituale funerario che caratterizza sepolture di rango elevato in cui il cui corpo del defunto, distrutto nel corso dell’incinerazione, è suggerito o recuperato da particolari elementi del corredo funebre.  

PROGRAMMA PER I BAMBINI
“Giochiamo al Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia”

In occasione dell’apertura serale prolungata la Cooperativa Arteingioco propone, per bambini dai 5 agli 11 anni , un laboratorio di finto scavo archeologico preceduto da una breve visita guidata.

L’appuntamento è presso la biglietteria del Museo alle ore 20.00

L’attività ha una durata di circa 90 minuti

Il costo è di € 6,00 a bambino

Non è necessaria la prenotazione

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