Mostra promossa e realizzata dalla Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo con il Comune di Catania – Assessorato ai Saperi e Bellezza Condivisa a cura di Francesca Mezzano

«La beauté est dans la rue», slogan del maggio francese, può essere considerato il concept della mostra che, pur attraversando un percorso cronologico di tre decenni, non è una antologica bensì una rassegna a tema, incentrata sul costante dialogo che Pablo Echaurren intrattiene con le espressioni della comunicazione, percorrendo le vie di una ricerca tesa ad abbattere le separazioni culturali e allargare così le pareti dell’estetico oltre i confini istituzionali.

Certe modalità espressive da graffitismo metropolitano, l’utilizzo vivace dei colori, l’arte come mezzo diretto di (contro) informazione, quel non distinguere tra l’alto e il basso sono elementi che anticipano la diffusione dell’odierna, cosiddetta street-art, e dunque consentono di considerare Pablo Echaurren un precursore del genere.

La mostra prende le mosse con un ciclo di lavori realizzati tra la fine degli anni Ottanta e l’inizio dei Novanta, in cui irrompe la storia contemporanea con la fine della Guerra Fredda. In queste opere, che ricordano la comunicazione iconografica del muro di Berlino, emerge uno scenario di graffiti metropolitani, cancellazioni di scritte, reperti fumettistici, emblemi e figurazioni allegoriche d’ascendenza medioevale, linguaggi e segni stereotipati del nostro sistema comunicante.

Una sezione è dedicata ai collage prodotti negli anni Novanta. Lo shock percettivo procurato dalla grande città viene raffigurato in queste sintesi visive del paesaggio urbano basate sul montaggio di manifesti strappati, annunci, insegne, titoli, segnaletica allarmante, che rendono il senso della percezione simultanea.

La comunicazione murale compare anche nella produzione più recente, le “pitture muro contro muro” con il loro inedito alfabeto simbolico di scritte murali cancellate, icastiche rappresentazioni di un mondo fatto di contrapposizioni, di opposte fazioni che si sovrappongono l’una all’altra.

A queste opere fanno da contraltare alcuni quadri sul sistema dell’arte e le sue aggressive strategie planetarie, che ancora una volta testimoniano l’esigenza di dar forma a quella tensione critica e sociale, intellettualmente lucida, tipica della ricerca dell’artista.

L’esposizione, infatti, comprende anche collage e mappe, ricordi di viaggi, di passeggiate psicogeografiche trascorse dragando sui muri urbani reperti cartacei, sticker, biglietti, brandelli memoriali che costruiscono paesaggi emozionali e mentali della moderna città attraversata da un’arte diffusa.

Organizzazione Civita Sicilia

Catalogo Allemandi & C.

Catania, Palazzo Platamone – Palazzo della Cultura

24 novembre 2017 – 14 gennaio 2018

Informazioni

TEL. 091 7657621

www.fondazioneterzopilastromediterraneo.it

Orari

Dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Chiuso il lunedì

Ingresso gratuito

UFFICI STAMPA

 

Fondazione Terzo Pilastro – Italia e Mediterraneo

Raffaella Salato

Tel. 06 97625591 E mail rsalato@fondazioneterzopilastromediterraneo.it

Civita

Antonio Gerbino

mob. +39 335 413512 E mail press@civitasicilia.it

Barbara Izzo

Tel. 06 692050220 E mail b.izzo@operalaboratori.com

Studio ESSECI – Padova
Sergio Campagnolo
Tel. 049 663499 E mail gestione1@studioesseci.net

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