Lunedì 29 agosto, 5, 19 e 26 settembre ore 21 dall’1 al 4 settembre e dall’8 all’11 settembre ore 18 SONETTI D’AMORE Viaggio tra i più bei versi di William Shakespeare Ideazione e regia Melania Giglio Traduzione Alfonso Veneroso, Melania Giglio Prodotto da Politeama srl

Dopo il successo della scorsa stagione tornano al Silvano Toti Globe Theatre i SONETTI D’AMORE con l’ideazione e la regia di Melania Giglio (traduzione di Alfonso Veneroso e Melania Giglio).Quattro personaggi daranno voce e corpo ai più bei sonetti shakespeariani: Alfonso Veneroso (William Shakespeare), Melania Giglio (la sua Musa), Sebastian Gimelli (il Conte di Southampton), Francesca Mària (la dark lady). E’ prevista una ricca contaminazione musicale: da Marvin Gaye a Amy Winehouse, da Leonard Cohen ad Alanis Morissette.

I Sonetti d’amore andranno in scena lunedì 29 agosto, lunedì 5, 19 e 26 settembre ore 21 e dall’1 al 4 settembre e dall’8 all’11 settembre ore 18

La stagione 2016 del Silvano Toti Globe Theatre di Roma – unico teatro elisabettiano d’Italia, nato nel 2003 grazie all’impegno dell’Amministrazione Capitolina e della Fondazione Silvano Toti per una geniale intuizione di Gigi Proietti – è promossa da Roma Capitale con la produzione di Politeama srl, organizzazione e comunicazione di Zètema Progetto Cultura. Anche quest’anno nelle sere di spettacolo sarà attivo il Globar.

NOTE DI REGIA

Samuel Coleridge definì Shakespeare “An androgynous mind” , una mente androgina.

In effetti, nessuno come lui ha saputo parlare d’amore accogliendo in sé il maschile e il femminile, la passione carnale e la sublimazione, la vita e la morte.

Basti pensare al fatto che i primi 126 sonetti sono dedicati al fair youth, un giovane ambiguo e narciso di sesso maschile, con ogni probabilità identificabile con Henry

Wriothesly, terzo conte di Southampton, patrono e mecenate di Shakespeare; mentre i sonetti dal 127 al 154 hanno come loro fulcro una misteriosa Dark Lady , quasi certamente la tenutaria di un bordello londinese frequentato dal Poeta.

Qual è la natura dell’amore ? Qual è il confine tra amore e amicizia?

In che cosa differiscono l’amore passionale e quello ideale?

Quando possiamo parlare di affinità elettive?

Shakespeare nei suoi sonetti indaga tutti i possibili aspetti dell’amore. E l’amore stesso diviene così lo strumento d’eccellenza per conoscere se stessi, l’altro, il mondo, la poesia, la bellezza e la caducità.

Il poeta è testimone instancabile di un mondo che non c’è più, una realtà costruita con dedizione, fede, potenza espressiva, serietà, competenza e valori indiscutibili.

Nella stanza dell’immaginario del grande poeta ci si può anche smarrire. Là ci sono pochi oggetti, lo spazio è denso, percorso da sussurri e voci dimenticate, memorie di antiche interpretazioni, ombre in transito e riflessi di luce abbaglianti. Il poeta frequenta il futuro nella vita di ogni giorno, si batte per la verità, cade in deliquio, trema, sviene per un istante e in quell’istante elabora universi, sogna l’infinito e tenta di decifrarne la grammatica. Così è la scrittura di Shakespeare, scrittura “vivente”, tracciata nell’inconscio dei suoi interpreti. Così è la sua Poesia.

Questo viaggiatore dell’illusione e del sogno parla una lingua di cristallo, si misura con ogni possibile realtà, ogni forma di tradimento e, come dal fondo di un pozzo, si affanna a parlare a tutti gli uomini ancora “vivi”, tramite versi che ci parlano delle paure di un vecchio, degli incubi notturni di un Re lasciato solo dalle figlie, delle notti d’amore di una Regina, degli affanni di un giovane principe, dei pensieri di un grande condottiero….

La stanza che ospita quest’uomo e le ombre che lo accompagnano ha grandi pareti di fumo che soffrono dell’instabilità propria dei sogni e quindi mutano continuamente.

Proprio perché è “strumento divino”, proprio perché dialoga con gli angeli, il Poeta non deve solo divertirci (di-vertere = distrarre da), ma ha la possibilità di aiutarci a ritrovare la nostra grazia perduta, la nostra innocenza, a lungo vagheggiata e rimpianta, cancellata inesorabilmente dal cinismo e dalla superficialità della nostra vita quotidiana.

Evento STAGIONE 2016 DEL SILVANO TOTI GLOBE THEATRE

Dove

Roma, Largo Aqua Felix (Piazza di Siena), Villa Borghese

Quando

23 giugno – 9 ottobre 2016 ore 21.15 (23 giugno – 21 agosto) ore 21.00 (26 agosto – 11 settembre) ore 21.00 lunedì 29 agosto, lunedì 5-19-26 settembre ore 20.45 dal lun al sab, ore 18 dom (16 settembre – 9 ottobre)

Enti promotori

Con il contributo

tecnico di Roma Capitale, Fondazione Silvano Toti Dimensione Suono Due

Organizzazione e

comunicazione

Produzione

Organizzazione

spettacoli

Zètema Progetto Cultura Politeama srl Alessandro Fioroni

Info

Tel. 060608 (tutti i giorni ore 9.00-21.00) www.globetheatreroma.com Facebook www.facebook.com/pages/Silvano-Toti-Globe-Theatre-Roma-Villa-Borghese; Twitter @globeroma

Botteghino e

Prevendite

Biglietti Botteghino V.le P. Canonica: tutti i giorni dalle 15 alle 19, nei giorni di spettacolo fino alle 21.15– apertura botteghino dal 18 giugno. Info 06 06 08 www.globetheatreroma.com – Prevendite abituali – Circuito www.ticketone.it – call center 892.101 Platea: posti in piedi intero € 10, ridotto under 25 € 8, ridotto Globecard € 7 Palco Gold: intero € 28, ridotto € 25, ridotto Globecard € 23 Balconate: intero da € 16 a € 25, ridotto da € 13 a € 22, ridotto Globecard da € 12 a € 21 Balconate a visibilità ridotta: intero € 14, ridotto € 12, ridotto Globe Card € 11 Sonetti d’amore: repliche pomeridiane da € 5 a € 15; repliche serali da € 5 a € 20 Diritto di prevendita (applicabile fino a 2 ore prima dello spettacolo) € 1 – € 3 Tutte le domeniche continua l’iniziativa “i fidanzati di Villa Borghese”. I “fidanzati” di tutte le età avranno diritto a una riduzione sul biglietto di ingresso (escluso posti in piedi). Il mercoledì per gli over 65 speciale promozione “biglietto 2×1” (escluso posti in piedi) 1 biglietto intero del settore prescelto + 1 biglietto cortesia a € 5 Il venerdì per gli under 20 ingresso ridotto Con la Globe Card (€ 5 valida stagione 2016, in vendita esclusivamente presso il botteghino del Teatro, nominale e non cedibile): riduzione da € 3 a 4 sul costo del biglietto ordinario.Con la Globe card si può accedere, con ingresso ridotto, ai Musei del Sistema Musei in Comune (www.museiincomuneroma.it)

Globar Il punto ristoro sarà attivo nei giorni di spettacolo dalle 19 alle 01 per il

pubblico del Teatroimage001

Con

ALFONSO VENEROSO – William Shakespeare

MELANIA GIGLIO – La sua Musa

SEBASTIAN GIMELLI – Il Conte di Southampton

FRANCESCA MÀRIA – La dark lady

Costumi – SUSANNA PROIETTI

Disegno Luci – UMILE VAINIERI

Progetto fonico – FRANCO PATIMO

Ufficio Stampa Zètema Progetto Cultura Giusi Alessio +39 06 82077327 +39 340 4206562 g.alessio@zetema.it Roberta De Mare +39 06 82077426 +39 349 2760240 r.demare@zetema.it

Ufficio Stampa Politeama srl Gigi Proietti Cinzia D’Angelo + 39 06 37352395 +39 335 5226780 cinziadangelo1@gmail.com

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