Gran finale per il Festival MAPS – bussole per la felicità di Reggio Emilia

Moltissimi gli appuntamenti a ingresso libero e gratuito che animeranno, al Parco del Mauriziano, l’ultima giornata della manifestazione curata dal Teatro dell’Orsa. In arrivo anche lo scrittore Paolo Rumiz.

Sono davvero numerosi gli spettacoli, i concerti, i laboratori, gli incontri e i momenti di gioco e festa, tutti a ingresso libero e gratuito, che sabato 28 luglio animeranno, al Parco del Mauriziano di Reggio Emilia, la terza e ultima giornata del Festival MAPS – bussole per la felicità.

La manifestazione diretta e curata dal Teatro dell’Orsa si aprirà alle ore 16.30 con un ospite d’eccezione: il noto giornalista e scrittore Paolo Rumiz, assieme ad alcuni musicisti della European Spirit of Youth Orchestra, darà vita all’incontro-concerto Musica oltre i confini. Da tre anni Paolo Rumiz è la voce narrante della European Spirit of Youth Orchestra, ensemble che in oltre vent’anni di attività ha dimostrato la propria validità sia come ente di istruzione che come strumento di diffusione degli ideali europei di cooperazione e di valorizzazione dell’eredità musicale comune. Paolo Rumiz incontrerà il pubblico di MAPS e una delegazione di ragazzi provenienti da ogni parte d’Europa si esibirà in una performance di festa a cui tutti potranno partecipare.

Alle ore 18 inizierà il laboratorio creativo per bambini dai 5 anni e adulti Facce Furiose, a cura dell’illustratore Michele Ferri. Iscrizioni (gratuite): teatrodellorsa@gmail.com.

Dalle ore 18 alle ore 23 sarà attivo l’afro beauty stand multietnico I segreti di Morgana, a cura di Roots Evolution.

Bambini e adulti sono invitati, alle ore 18.30, ad assistere allo spettacolo Filafiaba. Storie del bosco e del giardino di e con Chiara Ticini e Lucia Donadio, con musiche dal vivo di Gaetano Nenna e regia di Monica Morini.

Alle ore 19 saranno esposte le sedie realizzate nel laboratorio creativo per tutti Le sedie narranti, condotto da Franco Tanzi e Michele Ferri: «Sedie che attraggano colori, parole, materia, fatta di memoria e immaginazione. Sedie che diventano mappe di vita», alcune delle quali faranno parte del progetto 100 sedie, 100 narratori, 100 parole, 100 spartiti, 100 poesie, 100 storie da salvare.

Alle ore 19.30 tutti sono invitati a Canto alla rovescia, a cura del musicista e ricercatore Massimiliano Di Carlo: «È un concerto narrato che porta il pubblico a sentire vocalità e stili strumentali appartenenti ad un mondo in estinzione, quello del rito musicale e coreutico della cultura agro pastorale del centro Italia e non solo. La seconda parte del concerto può diventare una vera e propria evocazione di una festa a ballo domestica, dove il pubblico può diventare parte attiva dello spettacolo».

Alle ore 21.30 il Teatro dell’Orsa sarà in scena con Fatti di numeri, spettacolo vincitore del Bando Create With Open Data 2017 che si avvale dell’ideazione e realizzazione grafica e visiva di Michele Ferri, delle creazioni video di Alessandro Scillitani e delle musiche dal vivo di Gaetano Nenna. «Non tutti sanno dell’esistenza dei dataset pubblici, i numeri della

vita di una città: dai parchi alle rotonde, dai libri prestati nelle biblioteche fino al numero dei nuovi nati. Una rete che sostiene la vita, un serbatoio di dati che ci riguardano, che sono di tutti. Una cascata di numeri che, se letti in relazione a noi e agli altri, ci aiutano a immaginare e costruire futuro» spiegano Monica Morini, Bernardino Bonzani e Annamaria Gozzi, autori dello spettacolo «La creazione di Fatti di numeri è stata una sfida appassionante: i numeri sembrano respingenti, ma non lo sono. Hanno bisogno di domande, chi domanda ha desideri di futuro. Se hai domande in tasca, i numeri rispondono. Sotto la coperta rigida dei dati c’è un mondo vibrante, capace di raccontare il presente, una geografia del “sentire” una mappa del “sapere”. Leggere le coordinate e contribuire al cambiamento ci rende cittadini, non solo consumatori. Cittadini liberi, comunità pensante, aperta: un consumatore cede dati, un cittadino accede ai dati».

La prima edizione del Festival MAPS – bussole per la felicità si chiuderà alle ore 22.30 con Festabballo, imperdibile momento di festa di e con Massimiliano Di Carlo.

Sono inoltre in programma, come in ogni giornata del Festival, sessioni di Yoga nel Parco; il Book Shop della Libreria Punto Einaudi; il punto ristoro con torte dolci, salate e bevande Alla tavola di Re Carlo; Scattimatti, concorso di folli ritratti allo specchio e Il Mercato dei Folli, stand di giochi e oggetti d’altrove in collaborazione con il negozio Mangiafuoco.

Il Festival MAPS – bussole per la felicità è un progetto a cura del Teatro dell’Orsa realizzato con il contributo del Comune di Reggio Emilia nell’ambito del REstate 2018, in collaborazione con Dimora d’Abramo, Roots Evolution, Reggio Film Festival, Biblioteca Comunale Decentrata Ospizio, Libreria Punto Einaudi, Mangiafuoco Shop, Il Gabbiano libera associazione ambientalista, Centro sociale Venezia, Bosco del Fracasso e IREN Reggio Emilia.

Info: http://www.teatrodellorsa.com/, teatrodellorsa@gmail.com, 338 4280999.

Michele Pascarella Ufficio stampa Teatro dell’Orsa 346 4076164 michelepascarellateatro@gmail.com

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