Il giardino dei ciliegi

TEATRO SALA UNO
dal 9 Novembre al 5 Dicembre 2010

IL GIARDINO DEI CILIEGI
Di Anton Čechov

REGIA Reza Keradman

PERSONAGGI & INTERPRETI

Alessandra Raichi    Ljubov’ Andreevna Ranevskaja, proprietaria terriera
Azzurra Antonacci    Anja, sua figlia, 17 anni
Giselle Martino   Varja, sua figlia adottiva, 24 anni
Massimiliano Cutrera    Leonid Andreevič Gaev,  fratello della Ranevskaja
Jerry Mastrodomenico    Ermolaj Alekseevič Lopachin, mercante
Daniel Terranegra    Pëtr Sergeevič Trofimov, studente universitario
Tony Allotta    Boris Borisovič Simeonov-Piščik, proprietario terriero
Francesca Tomassoni    Charlotta Ivanovna   governante
Alessandro Gruttadauria   Semën Panteleevič Epichodov, contabile
Valentina Morini    Dunjaša, cameriera
Reza Keradman    Firs, maggiordomo, un vecchio di 87 anni
Constantin Jopeck     Jaša, giovane cameriere

Scenografia Francesco Ghisu
Costumi Seti Minovi
Disegno Luci & Foto Davood Kheradmand
Musiche Gabriele Rendina

Prosegue con grandi classici e attori di assoluto talento la stagione del TEATRO SALA UNO. Sarà in scena dal 9 Novembre al 5 Dicembre IL GIARDINO DEI CILIEGI di Anton Čechov, che vanta la raffinata regia di Reza Keradman. In scena: Alessandra Raichi, Azzurra Antonacci, Giselle Martino, Massimiliano Cutrera, Jerry Mastrodomenico, Daniel Terranegra, Tony Allotta, Francesca Tomassoni, Alessandro Gruttadauria, Valentina Morini, Reza Keradman, Constantin Jopeck.    

NOTE DEL REGISTA
“Il giardino dei ciliegi” e’ una delle opere più importanti e consistenti dell’intera produzione cechoviana. Le intenzioni sono chiarissime. Il maestro voleva mettere in scena una commedia leggera nello stile del miglior “théâtre du Vaudeville”.
Infatti nella scrittura del titolo originale in lingua russa, lo stesso Cechov cambiando solo un accento ottenne come nelle sue reali intenzioni un’altro titolo “Una bella vita in apparenza”anche se poi continuerà ad essere conosciuto col titolo attuale.
Cechov rimane profondamente deluso dalla prima rappresentazione dell’opera : Stanislavskij trasforma la commedia cechoviana  in tragedia.
L’autore non riuscì a veder realizzato il suo sogno poiché afflitto da una grave malattia e mori’ poco dopo. In questo capolavoro della letteratura russa, Cechov ironizza in modo leggero ma diretto e pungente sull’allora decadente società monarchica russa ormai costretta ad una fine ironica e spietata. Ci mostra attraverso la “bella vita” della contessa Ljubòv Andreevna, che dopo aver sperperato tutti i suoi beni ed essere arrivata ad un passo dal fallimento, non si rende conto della gravità della sua situazione e non coglie nemmeno l’unica occasione di salvezza rimanendo coerente al suo archetipo di vita fino alla fine  subendo quest’ultimo senza reagire.
La contessa e’ circondata sull’orlo del baratro da uno stravagante campionario umano. Tutti i personaggi sembrano imprigionati in un’adorabile giostra che li renderà incapaci di prendere decisioni e di salvare la situazione fino alla vendita del giardino.
Tutti si separeranno, costretti a reinventarsi una vita, sfruttando finalmente  le proprie capacità individuali,  costruendo così dei nuovi giardini di ciliegi.
Cerco di mettere in scena una commedia semplice e leggera, col caratteristico stile del “théâtre du Vaudeville” considerando la particolarità dell’animo russo, sensibile, romantico, affettuoso e amabilmente  ingenuo, rispettando la volontà di Cechov, che non intendeva, appunto,  speculare sulla tragedia  umana ed  ambientale.

Reza Keradman

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TEATRO SALA UNO
Roma – P.zza di Porta S. Giovanni, 10
Info e prenotazioni al nuovo numero: Tel. 06-88976626 –
Fax. +39 06.89531154 – info@salauno.it – http://www.salauno.it/
E possibile prenotare anche tramite il nostro sito.
Orario spettacoli: In scena dal martedì al sabato ore 21 e la domenica ore 18
Prezzo biglietti: 15 – 12 –8 euro

UFFICIO STAMPA TEATRO SALA UNO
MAYA AMENDUNI
3475828061
mayaamenduni@gmail.com
mayaamenduni@virgilio.it

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