“DE LA MAISON” :ADELAIDE SORRENTI E ANITA MASTROGIACOMO ARTIGIANATO ARTISTICO DI QUALITA’!

Sarà che ricordano l’infanzia,sarà che la loro semplicità ha il gusto genuino dei giochi dei bambini,sarà che forse non si cresce mai veramente,ma le bambole soprattutto quelle di pezza hanno la facoltà di riportarci indietro nel tempo e nell’atelier “De La Maison” indietro si torna veramente.

“De La Maison” è un atelier di artigianato artistico,nato qualche anno fa dalla passione per l’arte e la manualità che accomuna Adelaide Sorrenti e sua figlia Anita Mastrogiacomo.Le esperienze con il cucito e la manualità risalgono all’infanzia di Adelaide grazie a sua mamma che le ha insegnato l’arte del cucito. Negli anni poi,la passione per l’arte l’ha portata alla laurea in architettura e, contemporaneamente ad un corso di stilista di moda ,con le relative competenze nel taglio e cucito. Abbinando i due mondi è nata una fusione tra l’arredo d’interni ed esterni a 360 gradi e le creazioni che negli ultimi anni caratterizzano le loro mostre.

Nella “De la Maison” la cartapesta,gli intrecci di rami in legno e il cucito creativo, caratterizzano le loro creazioni; ed è stato proprio il cucito creativo a dare vita naturalmente alla sezione “Les Poupeés di De la Maison” che comprende sia bambole realizzate con mousse che bambole completamente in tessuto: classiche bambole ago e filo,con il loro tocco personale di originalità. Negli ultimi anni l’attenzione nei confronti delle bambole è aumentata notevolmente ,le persone hanno riscoperto la genuinità e la bellezza delle bambole della nonna,ci dice Adelaide.

Hanno creato corredini e completini per le occasioni più disparate. Si sono divertite moltissimo ad accogliere le richieste della gente e a dar vita alla loro fantasia creativa. Un’altra creazione gettonata in questi ultimi anni,ci fa sapere Adelaide,è stato il Libro Sensoriale,molto apprezzato e amato da mamme e bambini per imparare i segreti della quotidianità ed affrontare gli ostacoli che per gli adulti possono sembrare banale routine ma ai più piccoli possono far arricciare il nasino: allacciare le scarpette,abbottonare la camicetta,contare fino a dieci. Hanno creato una linea di libri sensoriali particolarmente amati dai bambini con autismo,che hanno permesso loro di imparare alcune azioni giornaliere.

Le loro creazioni sono oggetto di mostre molto apprezzate. Lo sguardo delle bambole suscita delle emozioni,la bambolina sembra “viva”e risveglia una magia dentro le persone che la guardano,portandoli indietro nel tempo,quando tutto era semplice e spensierato. Secondo le persone che visitano l’Atelier e che in generale guardano le bambole ,le Poupèes hanno un’anima.

Il loro maggior desiderio è quello di espandersi in tutta Italia ed anche all’estero. Già ora arrivano richieste da altre regioni commissionando loro,a volte, bamboline ad immagine e somiglianza dei loro cari,altre volte i Miciopeluche,una linea di gatti di stoffa solidali,creati sempre con la tecnica ago&filo,ai quali hanno dato vita da qualche mese. Altre volte visionano la bambola sul sito internet ,semplicemente ordinandole. La voglia è quella di far conoscere sempre più le Poupèes e tutte le loro creazioni,riportando in”auge” i prodotti “genuini “di un tempo,in perfetto stile Shabby.

Il sogno è quello di approdare nella meravigliosa Provenza ,portando la loro creatività tra il profumo di lavanda ed i suggestivi paesaggi e noi non possiamo far altro che augurare loro il meglio ,portatrici sane di creatività italiana nel mondo!

Box informazioni:

https://it-it.facebook.com/adelaide.sorrenti.7

 

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