LA NATURA NEL BICCHIERE: VINNATUR 2016. Quale futuro per i vini naturali?

Vini naturali: se ne fa un gran parlare. Ma, in fondo, cosa si intende per vino naturale? Facile da scoprire grazie al prossimo “VINNATUR ROMA 2016” in programma a Roma nelle giornate del 12, 13 e 14 novembre presso l’Ex Cartiera Latina, nel Parco dell’Appia Antica.

A spiegarcelo sarà proprio lui, il vino, con i suoi protagonisti produttori e i dibattiti che animeranno le tre giornate di degustazione e conoscenza. Perché un evento simile non è solo un’occasione come un’altra per farsi un bicchiere in compagnia, ma è un momento conoscitivi dall’alto valore esperenziale, in cui ognuno di noi, dal più esperto al semplice enofilo, ha la possibilità di venire a contatto diretto con la materia prima e il complesso lavoro da cui nasce la dionisiaca bevanda. È un’opportunità per confrontare punti di vista, opinioni e assaggi, per allargare orizzonti e vivere un giorno di puro godimento sensoriale. 

Il Salone dei vini naturali VINNATUR ROMA 2016 è organizzato dall’Associazione Viticoltori Naturali VINNATUR e raccoglierà nella capitale ben 78 produttori di vino naturale provenienti da tredici regioni italiane, ma anche da oltre i confini nazionali come Spagna, Slovenia e da alcune rinomate zone vitivinicole francesi, quali Champagne, Alsazia, Roussillon, Herault e Loira. Cosa accomuna così tanti personaggi di diversa provenienza in un unico evento? Lo stesso credo che riversano nei loro prodotti: “No alla chimica”. Infatti, ciascuno dei produttori presenti ha scelto di coltivare le sue viti e di vinificare il suo vino senza l’aiuto della chimica, dicendo no a pesticidi e diserbanti, con l’obiettivo di produrre vino attraverso un’agricoltura sana e rispettosa dell’ecosistema e dell’uomo.

I visitatori potranno degustare oltre 300 vini provenienti dai territori vitivinicoli di tutta Italia, dai più noti ai meno conosciuti, ottenuti nella maggioranza dei casi da vitigni autoctoni, alcuni dei quali riportati a nuova vita dai coraggiosi vignaioli che hanno creduto nelle peculiarità delle loro terre. Molto curato sarà anche il lato gastronomico del Salone grazie alla presenza di selezionati artigiani produttori di materie prime, soprattutto di origine laziale, da abbinare all’assaggio dei vini.

Angiolino Maule, fondatore e attuale presidente VinNatur, spiega: «Abbiamo scelto di chiudere in bellezza questo 2016 organizzando per la prima volta un salone a Roma. Festeggeremo la fine della vendemmia e la conclusione di un anno molto importante per l’associazione. Sono stati dodici mesi intensi e ricchi di passi avanti verso gli obiettivi a noi più cari: la crescita come viticoltori naturali, grazie ai progetti di ricerca sul tema della fertilità biologica dei nostri terreni e sull’incremento della biodiversità in vigna, e soprattutto la trasparenza verso chi sceglie di bere i nostri vini. Infatti, il “Disciplinare di produzione del vino VinNatur”, approvato dall’assemblea dei soci nel luglio scorso, fissa le regole che ciascuno di noi è tenuto a rispettare in vigna e in cantina per poter appartenere all’associazione. Questo documento, corredato dal piano di controlli che ne garantisce il rispetto, pone le premesse fondamentali per offrire ai nostri clienti la garanzia che nelle nostre bottiglie troveranno solo vini figli del rispetto del territorio, non dell’uso della chimica».

Perché è tanto importante disciplinare la produzione dei vini naturali e pretenderne uno standard di qualità? Il vino naturale è ad un punto di svolta? Cosa implica non solo sul fronte della produzione, ma anche dei consumi? A parlarne saranno gli esperti, nelle giornate di sabato e di lunedì, con due importanti appuntamenti: “Vino naturale: dalle discussioni al disciplinare di produzione” sarà il primo dibattito sul futuro del vino naturale, che si concentrerà sulle scelte di vita e di campo, scelte in vigna e in cantina, allargando lo sguardo anche al mondo dell’agricoltura biologica e al rapporto fra consumo di vino e salute, in cui interverranno Francesco Giardina del SINAB (Mipaaf), ossia il Sistema d’informazione nazionale sull’agricoltura biologica, Cristina Micheloni, Responsabile del Comitato Scientifico AIAB (Associazione italiana per l’agricoltura biologica) e Laura Di Renzo dalla Sezione di Nutrizione Clinica e Nutrigenomica del Dipartimento di Biomedicina e Prevenzione dell’Università Tor Vergata di Roma; al dialogo con i consumatori, lunedì seguirà un altro importante dibattito sul tema precipuo “Disciplinare il vino naturale: sì o no? e perché?”, un confronto tra Sandro Sangiorgi, noto giornalista enoico ed insegnante di materie legate al vino attraverso la rivista Porthos e il progetto didattico Porthos Racconta, e Angiolino Maule sulle ragioni e le modalità della scelta di regolamentare un mondo che alle regole è da sempre (e per natura) refrattario.vinnaturroma_locandina_low

Ricco e vivo, come la varietà sorprendente della natura circostante, sarà VinNatur 2016 a Roma, presso l’Ex Cartiera Latina nel Parco dell’Appia Antica, precisamente in via Appia Antica 42. Sabato 12 novembre, dalle ore 14 alle 19, domenica 13 dalle ore 11 alle 19, e lunedì 14 dalle ore 11 fino alle 16, perdetevi nel senso naturale della vita. 

Per ulteriori informazioni e per conoscere il nome di tutti gli espositori presenti, consultare il sito internet: www.vinnatur.org

Piera Feduzi

Di: Piera Feduzi

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