E’ di arte che si parla quando parliamo di cibo,non più mero nutrimento ma l’elaborazione di colori,profumi e consistenze,come una tela,il piatto diventa il luogo del componimento artistico.
E questa del cibo, come tutte le forme artistiche è un’amore che fin da piccolo Alessandro Salvemini ha avuto; sostenuto dalla famiglia sceglie la scuola alberghiera per iniziare a dare forma al suo sogno, grazie al nonno Giuseppe ha anche imparato ad assaporare le varie erbe e profumi di Puglia. Dopo varie esperienze in Italia decide di puntare sulla sua splendida città, Andria.
Alessandro infatti lavora da due anni e mezzo nel locale ad Andria “il turacciolo”e il suo sogno sarebbe proprio quello di aprire un giorno un ristorante tutto suo da aprire proprio nella sua città, per dare risalto alla terra di Puglia, ai suoi colori e alle sue tradizioni.
Da sempre amante della natura, della pesca e della campagna ha trasportato la semplicità nella sua cucina, immettendo in essa i colori della sua terra, i suoi profumi e le sue essenze. La sua è una cucina che non tradisce il passato ma vive anche nel presente, i suoi sono piatti poveri ma nello stesso tempo elaborati come la terra di Puglia,elaborati nell’accostamento di profumi e sapori ma semplici nella qualità degli ingredienti. Il mix di mare, campagna, collina della sua Andria la ripropone nei suoi piatti.
Il “grazie” più importante è tutto per la sua famiglia, la sua ragazza e tutte le persone che lo hanno incoraggiato e lo incoraggiano ancora nel suo percorso, e nella sua carriera tutta in ascesa, dove il successo è garantito per un giovane grande professionista quale Alessandro che fa della grinta e della passione, le sue giuste compagne di vita.
Manuela Pacelli
