Luciano de Palma. Fino alle stelle e oltre

L4 1Oggi, cari lettori, parliamo di uno chef appassionato e competente, che con fantasia ed estro reinventa ogni giorno il suo meraviglioso mestiere. Luciano De Palma

Viene da molto lontano la passione di Luciano de Palma per la cucina. Il suo lungo cammino nell’arte gastronomica inizia (come accade a molti grandi) da bambino quando, a sei anni, restava incantato a guardare la madre che preparava il pane tipico del borgo lucano dal quale proviene, Corleto Perticara, in provincia di Potenza. La strada che lo aspettava, dopo quegli esordi, si è rivelata lunga e ha attraversato le cucine, le pentole e i tavoli di mezzo mondo. Luciano de Palma ritiene che l’aspetto didattico sia fondamentale nel suo lavoro e, per questo, ha sempre frequentato le migliori scuole e i corsi più prestigiosi, partecipando anche ai grandi concorsi perché, secondo lui, non si deve mai smettere di confrontarsi e d’imparare. Dopo aver lavorato sulle navi da crociera più lussuose ed essersi occupato della cucina di famosi hotel e resort, è approdato, seguendo il richiamo del cuore, a Gioia del Colle, dove dirige la cucina del ristorante Dai Bizantini. Ma la sua attività e il suo impegno non si limitano “solo” a quest’esperienza, infatti Luciano de Palma offre anche consulenze per banchetti, ricevimenti, catering, eventi aziendali, missioni ed eventi promozionali enogastronomici in Italia e all’estero. Non trascura la fondamentale collaborazione con i suoi colleghi e, come se questo non fosse sufficiente, è testimonial di una serie di aziende agroalimentari e di tecnologie innovative nel campo della ristorazione. Nel 2013 ha ricevuto un importante riconoscimento, con il primo posto a Massa Carrara agli Internazionali d`Italia di cucina calda come singolo, con un importante riconoscimento del piatto da parte della giuria, dal nome l`Isola del Mediterraneo . Ha conquistato il terzo posto a Sanremo, in un concorso tra Chef stellati, VIP ed esperti enogastronomici, il «Casa Sanremo Cooking Show», tenutosi al Palafiore in concomitanza con il Festival della Canzone Italiana. Organizzato dal Gruppo Eventi 30 nodi s.r.l., in collaborazione con la scuola di cucina Dolce & salato di Maddaloni, ha visto la partecipazione di rinomate riviste del settore e di importanti giornalisti e critici gastronomici, inseriti nella giuria. Luciano De Palma ha ottenuto la sua posizione d’onore presentando un piatto preparato con i prodotti tipici del suo territorio d’origine: filettino di suino nero lucano in crosta, su passatina di ceci neri di Pomarico con turbante di cicorielle selvatiche al profumo di rosmarino, su zuccotto di patata del Pollino, i vini abbinati erano l’Aglianico del Vulture DOCG e il Primitivo di Gioia del Colle DOC. Insomma, solo a sentire la descrizione, viene l’acquolina in bocca! La strada è stata lunga, è vero, ma ha portato Luciano De Palma tra le stelle di Sanremo e tra gli astri più luminosi del firmamento enogastronomico italiano.

 

 

Box informazioni:

Luciano de Palma

Email: depalma.luciano@libero.it

Manuela Pacelli

 

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