Vogue Italia e Altaroma rendono noti i nomi dei nove finalisti dell’edizione 2014 di Who Is On Next?

Vogue Italia e Altaroma rendono noti i nomi dei nove finalisti dell’edizione 2014 di Who Is On Next?z

 

Daizy Shely, Marianna Cimini, Piccione Piccione, Project 149, Tak.Ori, Giuliana Mancinelli Bonafaccia, Caterina Zangrando, Corion, Oscar Tiye: questi i nomi selezionati tra i più interessanti e innovativi del panorama fashion italiano, cinque per il pret-a-porter e quattro per gli accessori, che il prossimo 14 luglio, nella consueta sede del complesso monumentale di Santo Spirito in Sassia, si contenderanno la vittoria della decima edizione di Who Is On Next?, il concorso organizzato da Vogue Italia in collaborazione con Altaroma.

 

Considerato a livello mondiale tra le piattaforme creative più autorevoli, Who Is On Next?- che ha lanciato nel mondo della moda nomi come Marco de Vincenzo, Angelos Bratis, Paula Cademartori, Stella Jean, Giancarlo Petriglia e Aquilano. Rimondi- consente alle nuove leve di confrontarsi con una prestigiosa giuria di addetti ai lavori, consolidando il ruolo di Roma come centro propulsore dello scouting a livello internazionale e mettendo in evidenza l’inarrestabile crescita di una città che oggi ha un ruolo definito nel panorama del fashion system. Grazie anche alla presenza della competizione, infatti, all’interno della settimana della moda di luglio, Roma si è affermata negli anni come trampolino di lancio e incubatore di nuovi talenti, scenario ideale di una creatività sperimentale, fresca e innovativa, senza dimenticare il ruolo fondamentale della storia e della tradizione artigianale.

 

Di grande valore e forte impatto visivo e stilistico, come sempre, le collezioni dei brand selezionati: dalla donna femminile, sicura e consapevole di Daizy Shely- israeliana di nascita ma milanese di adozione, tanto da stabilirci il marchio e aprirci il suo primo atelier nel 2013- a quella giocosamente mediterranea con un tocco di rigore metropolitano di Marianna Cimini, diplomata all’Istituto Marangoni di Milano dopo essere cresciuta in Costiera Amalfitana, terra da cui prende ancora spunti e ispirazioni per le sue collezioni. E poi ancora, le creazioni ricche e iper raffinate del siciliano Salvatore Piccione, che, prima di creare il brand che porta il suo nome, lavora per Mary Katrantzou, Topshop e Longchamp e attualmente collabora con Hobbs e Celine; quelle dinamiche ma sofisticate pensate e realizzate da Monica Mignone ed Elisa Vigilante, creatici del marchio Project 149, già inserito- all’inizio del 2013- tra i migliori dieci giovani brand made in Italy di womenswear dalla rivista Fashion Magazine. E i pochi modelli, realizzati- spesso a mano- in filati di altissima qualità e un’incredibile palette di colori, di gonne, maglioni e preziosi accessori di Tak.Ori, giovane marchio della stilista Svetlana Taccori.

 

Per gli accessori, grande focus sul gioiello dopo stagioni in cui la fase finale di Wion aveva visto protagoniste borse e calzature- Benedetta Bruzziches, Giancarlo Petriglia e Zanchetti per le prima, Charline De Luca, Conspiracy e Paul Andrew per le seconde: ben due dei quattro brand finalisti, infatti, Caterina Zangrando e Giuliana Mancinelli Bonafaccia, puntano su monili originali, scultorei, decisi e anticonformisti per presentarsi all’attenzione del pubblico. Non mancano comunque le borse, quelle dalla grande personalità e i pellami pregiati di Corion, il marchio di Milica Stankovic, un nonno sarto del re di Serbia e un’esperienza da Jean Paul Gaultier, e le calzature sofisticate e super chic, del marchio Oscar Tiye, fondato dalla giordana di origine Amina Muaddi, che caratterizza scarpe di lusso, realizzate da artigiani italiani, con dettagli di design che evocano la delicata architettura delle moschee.

 

Nove nomi interessanti, nuovi e d’impatto, quindi, scelti come migliori tra i tantissimi che caratterizzano l’attuale scena della moda italiana, e che a breve si contenderanno il primo posto assegnato dalla giuria di Who Is On Next?

 

Claudia Proietti

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