6000 mq, 6 sale, 500 tatuatori, più di 250 stand, e poi bar, ristoranti, ma anche tante mostre d’arte e performance di ogni genere sul palco della fiera.Questi i numeri della 15esima Esposizione internazionale del tatuaggio che si è svolta a Roma dal 9-11 maggio 2014 presso l’Ergife Palace Hotel.Gli artisti, provenienti da tutte le parti del mondo, hanno dato sfoggio delle loro opere d’arte realizzate su pelle.Corpi umani come tele, dipinti sotto gli occhi dei visitatori giunti a vedere queste splendide realizzazioni.Tanti i tatuatori presenti all’evento come tanti i generi artistici riprodotti, dal tatuaggio realistico a quello tribale, da quello traditional a quello maori, dal giapponese al new school, e tanti altri ancora.Una splendida occasione per poter cogliere l’opportunità di farsi tatuare dai più importanti tatuatori nazionali e internazionali, o semplicemente osservare i loro lavori dal vivo.In rappresentanza della Francia c’era Yorick Fauquant, per la Grecia Alex Gotza, dall’Inghilterra Mark Gray, dagli Statu Uniti d’America Edgar Aguirre, Axel Rio dall’Argentina, Eduardo Cavellucci dal Portogallo, Maika Zayagata dal Canada, Bonel Santo dall’Olanda e tanti, tanti nomi dall’Italia: Piero Bockos, Andrea Lanzi, Alex De Pase, Roberto Lauro, Silvia Amantea, Francesca De Angelis e molti altri ancora, che hanno mostrato ai visitatori le loro impressionanti capacità artistiche.Fiumi di inchiostro colorato per un evento davvero imperdibile per tutti gli appassionati, i curiosi, gli esperti e non a caccia di ispirazione o solo del tatuatore giusto per realizzare sul corpo un’opera di questa millenaria arte rituale.L’International Tattoo Expo entra nell’anima come l’ago nella pelle quando ci si disegna qualcosa. Un’esperienza da vivere.
Simone Pietro Giudice
