GABRIELE LAVIA INCONTRA AMLETO

Gabriele Lavia incontra Amleto in una performance intima e coinvolgente per regale al pubblico del Teatro Argentina un viaggio nel profondo e perenne confronto tra “essere” e “non essere”. Solo in scena, lunedì 9 dicembre alle ore 19.00, diventa protagonista di un gioco infinito che al Teatro unisce le possibilità della narrazione, della recitazione, della riflessione. Un racconto ininterrotto della partitura shakespeariana da oltre quattrocento anni custode su carta della rivoluzionaria tematica dell’essere, e delle molteplici sfaccettature di un tempo ancora incredibilmente attuale. Così, rinnovando l’appuntamento con il malinconico re di Danimarca, Lavia trasforma la parola in teatro interpretando tutti i personaggi coinvolti, da Amleto a Gertrude, da Claudio a Ofelia, come i capocomici di un tempo che spiegavano la parte agli attori immedesimandosi nei vari ruoli.

Un Amleto che ritorna dopo gli allestimenti scenici del ‘78, dell’81 e dell’84, ma raccontato con digressioni, riferimenti storico-filosofici e riflessioni personali sul celebre testo del Bardo, mettendo in scena la potenza poetica del teatro nel teatro. Con il continuo scambio di ruoli e maschere, Lavia racconta le contraddizioni di un mondo oppresso da false certezze e di una realtà sfuggente e complicata da interpretare, per ricostruire la tragica storia del principe di Danimarca attraverso la più alta rappresentazione dell’animo umano, il dubbio.foto GABRIELE LAVIA 

 

 

L’iniziativa conclude il ciclo di conferenze dedicato interamente all’Amleto di William Shakespeare che ha visto alternarsi momenti di studio e di approfondimento con occasioni di riflessioni e commento da parte di anglisti, storici della filosofia, estetici e storici del teatro come Nadia Fusini, professore di Letteratura Inglese presso il SUM-Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze (Il mito di Amleto) e di Carlo Borghero, professore di Storia della Filosofia presso la Sapienza Università di Roma (Amleto e la filosofia. I filosofi e Amleto); ed ancora gli interventi di Rosy Colombo, professore di Letteratura inglese presso la Sapienza Università di Roma (The time is out of joint) e Marta Fattori, professore emerito di Storia della Filosofia presso la stessa Università (To be or not to be); le relazioni di Laura Caretti, professore di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso l’Università di Siena (Le attrici di Ofelia) e di  Valentina Valentini, professore di Storia del Teatro e dello Spettacolo presso la Sapienza Università di Roma (Amleto e il nuovo teatro: Bene, Testori, Leo e Perla, Müller, Nekrosius); ed infine le conferenze di Alessandro Serpieri, professore emerito di Letteratura inglese presso l’Università di Firenze (Il primo Amleto) e di Giuseppe Di Giacomo, professore di Estetica presso la Sapienza Università di Roma (Lettura dell’Amleto). 

Un progetto del Teatro di Roma, diretto da Gabriele Lavia, e del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza Università di Roma, diretto dal prof. Giuseppe Di Giacomo.

 

 

Lunedì 9 dicembre alle ore 19.00 sullo Sperone del Teatro Argentina di Roma

 

Gabriele Lavia incontra Amleto

 

lettura-commento dell’Amleto curata da Gabriele Lavia per Voci sull’Amleto,

il ciclo di conferenze dedicato al celebre capolavoro shakespeariano.

 

Un progetto Teatro di Roma e  

Museo Laboratorio di Arte Contemporanea della Sapienza Università di Roma

 

ingresso libero z foto GABRIELE LAVIA

 

 

 

INFO BIGLIETTERIA

Ufficio promozione Teatro di Roma:  tel. 06.684.000.346 – Fax 06.684000.360 –  www.teatrodiroma.net

Biglietteria Teatro Argentina:  tel.06.684.000.311(ore 10-14/15-19 lunedì riposo)

 

 

INFO STAMPA

Per l’Ufficio Stampa Teatro di Roma:

Amelia Realino I tel. 06.684.000.308 I 349.5829624   e_ mail: ufficiostampa@teatrodiroma.net

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